Inchiesta Juventus: i giocatori rischiano un mese di squalifica

25/01/2023 alle 12:01.
juventus-v-as-roma-serie-a-35

Soprattutto la seconda manovra rischia di inguaiare i 16 calciatori che l’hanno firmata. Perché quella contiene le cosiddette “side letter”, scritture non depositabili perché non prevista nei moduli federali la possibilità di pagare incondizionatamente gli stipendi a cui i giocatori avevano solo formalmente rinunciato. Una violazione che può costare alla fino a tre volte l’intero ammontare della somma. Che, solo per quanto riguarda la seconda manovra, ammonta a oltre 50 milioni di euro.

Ma attenzione, perché a preoccuparsi devono essere anche i calciatori. Infatti il Codice di giustizia sportiva punisce anche «i tesserati che pattuiscono con la società o percepiscono compensi, premi o indennità in violazione delle norme federali». Per loro, «almeno un mese di qualifica». E questo è un problema che non riguarderebbe più solo la . Poi certo, c’è chi rischia di più e chi meno: Ronaldo, ad esempio, è convinto di non dover temere nulla, visto che la “side letter”, la famosa “carta Ronaldo”, non l’ha firmata.

Come lui, anche Bentancur, Kulusevski, Demiral, Chiesa, Danilo e Alex Sandro: nessuno, stando agli atti, ha firmato le lettere a margine delle scritture private. Rischiano di più gli altri, quelli cioè che le hanno firmate. Il nome più forte è quello di Dybala. Ma ci sono anche Rabiot e , Bonucci e Cuadrado, Arthur, McKennie e Bernardeschi. Se per loro la Procura della Federcalcio dovesse richiedere un mese di , avrebbe elementi per provare a convincere i tribunali sportivi.

(repubblica)