Si tratta senza sosta per Wijnaldum. I Friedkin vogliono regalare a Mourinho il centrocampista, ma solamente a condizioni economiche sostenibile. I contatti tra PSG e Roma sono amichevoli ed entrambe le società vogliono che la trattativa vada in porto. La volontà dell'olandese, che ha già detto "sì", sarà fondamentale e anche il fratello del calciatore sta mandando segnali inequivocabili sui social (segue la Roma su Instagram e parla in privato con i tifosi). Il problema è la formula dell'affare: il PSG è disposto a pagare la metà dello stipendio, ma vorrebbe inserire l'obbligo di riscatto a 10 milioni. Pinto, invece, preferisce il prestito con diritto. L'obiettivo è acquistare il giocatore praticamente a costo zero, ma difficilmente il PSG accetterà, motivo per cui ha chiesto informazioni su Zalewski. La risposta da Trigoria è stata un secco no.
In difesa la Roma ha messo gli occhi su Zagadou. Centrale di 23 anni, stazza imponente ma fragile fisicamente. Al momento è svincolato perché il Borussia Dortmund non ha voluto rinnovargli il contratto per via dei continui problemi fisici che lo hanno tenuto ai box. Pinto sta riflettendo e intanto valuta altri profili come Natan del Bragantino e Senesi del Feyenoord, che costa 16 milioni.
A centrocampo non si sblocca l'affare Frattesi: l'accordo con il calciatore c'è da tempo, ma le pretese del Sassuolo hanno bloccato tutto. Giovedì l'agente del giovane ha incontrato il Milan.
In attacco la Roma sembra aver rallentato per Solbakken, sempre più indirizzato verso il Napoli.
In uscita invece ci sono Carles Perez, che piace al Celta Vigo ma i giallorossi vogliono cederlo solo a titolo definitivo, così come Diawara, Villar e Kluivert: il primo piace in Germania, lo spagnolo potrebbe tornare in patria, mentre l'olandese è vicino al Marsiglia.
(Il Messaggero)
