Filippo Tripi, capitano della Roma Primavera, prenderà parte al raduno di Trigoria per la seconda volta consecutiva, sperando di rimanere definitivamente nel gruppo della prima squadra. Mourinho ha dimostrato di credere nei giovani, infatti ha fatto esordire Felix, Volpato, Keramitsis e Missori, mettendo Bove e soprattutto Zalewski al centro del progetto.

Nella passata stagione Tripi era stato trasformato da mediano/difensore centrale a terzino durante le prime amichevoli e l'allenatore ne ha parlato come di un ragazzo inserito nel gruppo: "Se domani avremo qualche problema, giocherà. Ha fatto il ritiro con noi, ha giocato tante partite, è intelligente e può stare in tutti i ruoli difensivi e a centrocampo. Non ha esperienza, ma ha un cuore super romanista". Mourinho lo ha convocato 10 volte, ma non è mai sceso in campo. In Primavera, invece, ha trascinato i suoi compagni portandoli fino alla finale scudetto.

Nell'annata 2022/2023, anche i giocatori nati nel 2003 lasceranno la Primavera e quindi ci si aspetta una rivoluzione, già iniziata con l'addio di De Rossi. Ci saranno le uscite sicure dei classe 2002 come Vicario, Feratovic, Ndiaye, Morichelli e Tripi, così come quelle possibili dei 2003 come Tahirovic, Rocchetti, Volpato, Satriano e Cassano. Anche alcuni 2004 potrebbero bruciare le tappe, su tutti Mastrantonio, Faticanti, Missori, Keramitsis e Oliveras. In molti troveranno spazio nella lista dei convocati per il ritiro, ma soltanto dopo averli visti all'opera Mourinho deciderà il loro futuro.

(corsport)