Contatti diretti al momento non ce ne sono stati, ma l’unione d’intenti è già scritta: la sindaca Virginia Raggi va dritta come un treno in direzione Tor di Valle e non sarà certo Dan Friedkin, nuovo proprietario dell’As Roma, a mettersi di traverso. Ne sono certi in Campidoglio, tanto che oggi la giunta sottoscrive un atto fondamentale: si tratta degli accordi con Città Metropolitana per poter procedere con il collegamento della via del Mare e via Ostiense, compresa la rampa di 900 metri che dovranno costruire i privati. Un’opera fondamentale per la viabilità e la realizzazione del ponte dei Congressi. Anche su questo Raggi si è mossa: ha chiesto al presidente del consiglio Giuseppe Conte di inserire il ponte nell’elenco “Italia Veloce” che affianca il decreto Semplificazioni e di nominare un commissario per velocizzare al massimo le procedure. Oltre all’accordo con Città Metropolitana, è necessario anche quello con la giunta della Regione Lazio per quanto riguarda il rifacimento della ferrovia Roma-Lido di Ostia. Entrambe le sigle sono indispensabili a completare il testo della convenzione urbanistica che, assicurano dal Campidoglio, la prossima settimana passerà in giunta. Per poi arrivare in Aula Giulio Cesare a settembre. Insomma, a quanto pare il cambio di proprietà che mette fine all’era Pallotta non ha affatto fermato Raggi. Anche perché Friedkin già mesi fa era entrato in contatto con Radovan Vitek, l’immobiliarista che dovrebbe acquistare la Eurnova di Luca Parnasi.

(La Repubblica)