Contestazione Roma. Ranieri e De Rossi fanno i pompieri

16/05/2019 alle 15:23.
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La decisione di non rinnovare il contratto a non poteva passare senza conseguenze. Troppo il dolore e troppa la rabbia dei tifosi romanisti, che ieri hanno manifestato fuori da Trigoria: (...) circa 150 ultrà in rappresentanza di vari gruppi di . Striscioni, cori e la richiesta - concessa - di poter incontrare , e Massara. (...)
e
sono usciti sotto la pioggia per parlare con il gruppo, insieme con il d.s. (ad interim) Ricky Massara, che ha avuto l’ingrato compito di rappresentare la società, vero bersaglio della contestazione. Le dichiarazioni di e , riportate da alcuni presenti, vanno anche lette in questa chiave. Il vero motivo della «visita» era ribadire il pieno sostegno al calciatore che vuole continuare a giocare e non si sente ancora pronto per un futuro da allenatore o da dirigente. Avrebbe accettato un contratto di un anno a una cifra ritoccata verso il basso, ma con i dirigenti non si è mai arrivati neppure a un abbozzo di trattativa.

È andata meno bene a Massara che si è preso una valanga di insulti anche se, come una parte della dirigenza «romana», era favorevole a prolungare il contratto a , ma la decisione è stata presa altrove. A Boston e a Londra sono convinti i tifosi, con e Baldini (ormai soprannominato «testa grigia») veri bersagli della contestazione. , anche per togliere Massara dalla situazione difficile, ha usato il senso tattico che dimostra spesso in campo: «È inutile che ve la prendiate con chi sta qui». (...)

(corsera)