IL MESSAGGERO (G. LENGUA) -  L'intensa pioggia che si è abbattuta ieri sulla Capitale ha impedito a Di Francesco di svolgere un normale allenamento sul campo, costringendo la squadra a lavorare in palestra. Sarebbe stata la prima seduta dopo l'infortunio di Pastore e Kluivert: l'ex Psg ha archiviato il problema al polpaccio destro e dovrebbe tornare nella lista dei convocati per Firenze, così come Kluivert fermo da una decina di giorni per un guaio muscolare. Da valutare Manolas che ieri avrebbe comunque svolto lavoro individuale in campo: il flessore della coscia destra gli provoca ancora un leggero dolore, ma fino all'ultimo lo staff medico proverà a recuperarlo. Discorso differente per De Rossi: dopo il consulto con il professor Mariani per via della cisti al ginocchio destro che gli provoca un'infiammazione all'arto, Daniele si sta gestendo consapevole che uno sforzo eccessivo potrebbe peggiorare la situazione. Dell'importanza di avere a disposizione il capitano giallorosso ne ha parlato Nzonzi: «Mi ha aiutato molto quando sono arrivato, quello che non capisco me lo spiega, fa un po' da intermediario tra me e l'allenatore», le parole del francese a Sky. Sold out il settore ospiti del Franchi, saranno 2500 i romanisti che seguiranno la squadra a Firenze. In tribuna ci sarà anche Francesco Totti rientrato dal viaggio a New York durante il quale è stato celebrato dall'NBA dopo aver assistito alla partita tra Pacers e Knicks al Madison Square Garden. Intanto, il Capitano è entrato nella Treccani alla voce Tottilatria, il culto di Totti. Oggi al Tre Fontane (ore 15) Roma-Inter Primavera.