IL TEMPO (E. MENGHI) - Trasferta lunga per la Roma a Mosca. La squadra salirà
oggi all’ora di pranzo (14:10) sul volo per la Russia, dopo l’allenamento mattutino fissato alle 10:15, e tornerà nella capitale giovedì, fermandosi a dormire anche dopo la partita all’hotel Ucraina, un grattacielo affacciato sul fiume Moscova. Di Francesco romperà il silenzio post Firenze domani alle 13 per la conferenza stampa in programma allo stadio Luìniki, dove a seguire i giallorossi svolgeranno la rifinitura. Non ci saranno De Rossi, Perotti, Karsdorp e Luca Pellegrini, tutti infortunati, ma il tecnico romanista potrà contare su Manolas dall’inizio e ricomporre la coppia con Fazio. Si potrebbe rivedere dal 1’ anche Santon nella retroguardia, con l’avanzamento di Florenzi in attacco, visto che né Under né El Shaarawy hanno convinto al Franchi. Kluivert spera, il freddo russo non aiuta i muscoli fragili di Pastore che potrebbe però tornare utile sulla trequarti se Lorenzo Pellegrini dovesse essere confermato con Nzonzi davanti alla difesa, ma c’è anche Cristante in corsa per un posto in mediana. Dzeko davanti non si tocca, per lui sarà la decima partita consecutiva da titolare tra club e nazionale: il bomber stringe i denti per la competizione in cui dà il meglio di sé.
