IL TEMPO (A. AUSTINI) - C’era volta la Roma brasiliana. Falcao, Aldair, Cafu, Emerson, Zago, tutta gente che ha vinto e ha lasciato il segno. Una tradizione proseguita negli anni, passata per i vari Mancini, Taddei, Marquinhos fino ad arrivare ai giallorossi verdeoro di oggi, capitanati da Alisson: un quartetto completato da Gerson, Juan Jesus, Peres e Castan, che ha terminato il prestito al Cagliari ed è attualmente tornato alla base.
Bene, il prossimo anno nella Roma potrebbe non giocare nessuno di loro. E se per Alisson non è tanto una scelta ma una resa alla legge del più forte nel calciomercato, gli altri quattro sono stati messi in lista d’uscita da Monchi. Il portiere, attraverso i diversi agenti, continua a flirtare con Real Madrid e Chelsea. Ieri nuova puntata con il club inglese che offre ad Alisson un contratto da 5.5 milioni netti superando i 5 del Real Madrid. Gli spagnoli potrebbero virare su Courtois, lasciando scoperta a quel punto la porta del Chelsea. Si deciderà dopo il Mondiale, quello sarà il momento delle proposte scritte da inviare alla Roma: chi arriva a 75-80 milioni e convince il giocatore, si prende Alisson. Smentito l’interesse ventilato ieri per Sommer e Schmeichel – Monchi non ama prendere in assoluto giocatori che brillano al Mondiale – i giallorossi continuano a puntare Areola, ma c’è da convincere il PSG.
Tornando alla colonia brasiliana, Gerson si avvicina all’Empoli: la Roma vorrebbe mandarlo in prestito e valorizzarlo sulla scorta di quanto accaduto ad esempio con Paredes. Serve l’ok, non scontato, del giocatore e del suo papà, non esattamente un tipo facile da convincere. Per Juan Jesus è spuntato l’interesse dello Zenit San Pietroburgo e Porto, difficile che il difensore accetti di giocare in Russia, ora la Roma aspetta di capire il ragazzo cosa ne pensa dell’opzione portoghese. Bruno Peres ha rifiutato il Torino e vorrebbe rimanere in Brasile dove è ancora in vacanza: la proposta più concreta è arrivata dal San Paolo ma non è facile trovare un accordo economico. Su Castan c’è l’interesse del Genoa. La Roma, al centro della difesa, si sente garantita da Manolas, Fazio, Marcano e Bianda. Quest’ultimo ha iniziato ad allenarsi ieri a Trigoria, insieme all’altro neo acquisto Coric e a un De Rossi che ha tanta voglia di rimettersi in moto. La palestra e i preparatori del Bernardini sono a disposizione di tutti, oggi Karsdorp s’aggregherà a Bianda e Coric, aspettando il primo raduno di venerdì, giorno in cui tornerà anche Di Francesco, e il ritiro vero e proprio da domenica sera. Ieri s’è visto anche Nainggolan, passato a Trigoria per salutare i dipendenti tra video, foto e battute con De Rossi “M’hanno venduto” ha ribadito il Ninja, deluso e risentito. Ma i tifosi non hanno perso l’entusiasmo: già 20mila abbonamenti sottoscritti, ieri al primo giorno di vendita libera esaurita la Curva Sud centrale. Anche gli sponsor continuano a investire sulla Roma: rinnovata la partnership con Linkem, il cui marchio resterà sulle maglie della Primavera e delle altre giovanili.
