Pallotta: “Orgoglioso del cammino Champions ma serve il Var in Europa”. Difra allo sprint finale

04/05/2018 alle 13:49.
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LA REPUBBLICA (F. FERRAZZA) - Applausi ed elogi per tutti, ma anche un richiamo immediato alle ultime tre fatiche di campionato che servono alla Roma per brindare al piazzamento finale. pensa alla trasferta di Cagliari, di domenica, poi all’ultima sfida casalinga ( con la ), prima di chiudere la stagione contro il suo . La vittoria (inutile per l’approdo in finale) contro il Liverpool (4-2), arrivata nell’emozionante notte dell’Olimpico, posiziona nella storia del club di Trigoria il cammino stagionale dei giallorossi, che in casa, in Europa, non hanno mai perso (cinque vinte e una pareggiata contro l’Atletico ), subendo le uniche due reti proprio nel ritorno della semifinale di mercoledì sera.
Ma i numeri al momento lasciano il tempo che trovano per
, che anche a Cagliari dove mancheranno , e Defrel per infortuni vari - ripartirà da , sempre presente in , con 8 reti fatte, confidando nella vena realizzativa del centravanti anche in campionato, dov’è a quota 16 centri. «Sono incredibilmente orgoglioso di questa squadra — si lascia andare , che con il cammino europeo della Roma ha visto entrare nelle casse giallorosse quasi 100 milioni — all’inizio della tutti dicevano che eravamo nel gruppo della morte e invece l’abbiamo vinto, e avendo la meglio contro club che hanno tre—quattro volte gli introiti che abbiamo noi » . E poi la questione arbitrale e i due rigori non concessi contro il Liverpool. «Ho seguito il secondo tempo nella stanza degli allenatori e ho visto interessanti ‘ non chiamate’. So che gli arbitri possono fare degli errori, ma alcuni di questi possono risolversi con l’uso del Var: in partite così importante deve essere usato».