IL TEMPO (E. MENGHI) - A Trigoria si fanno i provini per Roma-Juventus. Sarà un fine settimana decisivo per gli acciaccati in casa giallorossa, in primis per Manolas, che dopo aver abbandonato il campo nel riscaldamento a Cagliari è uscito zoppicando dallo stadio e sembrava costretto al forfait contro i bianconeri, ma l’esito degli esami strumentali è stato confortante e un piccolo spiraglio si è riaperto. Basterà? Solo domani Di Francesco avrà la risposta, il difensore farà un test nella rifinitura per capire se rischiare o lasciare il posto a Juan Jesus, pronto a far coppia con Fazio. La retroguardia sarà completata da Florenzi e Kolarov. A centrocampo è ballottaggio tra acciaccati, Strootman è favorito su Pellegrini ma anche se si allenano da due giorni con il gruppo nessuno dei due è al meglio. Il colpo al torace preso a Liverpool dall’olandese è stato più duro del previsto, il punto è delicato e per recuperare c’è voluto un po’ di tempo, mentre l’ex Sassuolo si trascina una fastidiosa pubalgia che lo sta condizionando. De Rossi e Nainggolan prenotano le altre due maglie. In attacco il duello tra Under e Schick non dipende dalle condizioni fisiche ma dalle scelte dell’allenatore, che punterà ancora su Dzeko e a sinistra ritroverà El Shaarawy dal 1’. Perotti continua ad allenarsi a parte e al massimo andrà in panchina. La Juventus, rientrata ieri a Torino dopo aver alzato la Coppa Italia all’Olimpico, ha goduto di un giorno libero-premio e comincerà a preparare la gara con la Roma solo oggi. Con un Higuain che scalpita dopo la sgradita panchina in finale.
