IL MESSAGGERO (G. LENGUA) - L’erede di Lukas Modric ha firmato per la Roma. Un paragone (forse) azzardato,ma che Ante Coric si è guadagnato in patria grazie alle sue giocate e ai gol che hanno caratterizzato le cinque stagioni alla Dinamo Zagabria. Ieri il centrocampista ha vissuto la sua prima giornata da calciatore della Roma: fotografi e cronisti lo hanno marcato alla clinica Villa Stuart dove, accompagnato dal padre Miljenko, il procuratore ed un legale, si è sottoposto alle visite mediche prima di firmare il contratto che lo legherà ai giallorossi per i prossimi cinque anni con uno stipendio da 1-1,5 milioni a salire (Nel tardo pomeriggio Coric ha fatto un giro in centro tra San Pietro e Castel Sant’Angelo). Costo dell’operazione 6 milioni di euro e, in caso di cessione nei prossimi due anni, alla Dinamo sarà riconosciuto il 10% con un minimo garantito di 2 milioni.
«Mi ispiro a Modric e a Totti emi piace Dzeko. L’aspetto che devo migliorare di più è la difesa, ma adesso ho voglia di cominciare. Ho fatto di tutto per essere a Roma», ha detto dopo la firma annunciata con un video su Twitter. Le sue qualità hanno impressionato Monchi («Ci siamo assicurati uno dei talenti emergenti del calcio europeo»): centrocampista classe ’97, Coric, un domani, potrebbe ricoprire il ruolo di vice-De Rossi grazie alla sua visione di gioco,ma anche quello di mezzala avendo ottime capacità di accentrarsi. È stato convocato in Nazionale, ma non parteciperà al Mondiale in Russia.
