IL ROMANISTA (PIERO TORRI) - [...] Vedere la triade della Juve, nei secondi finali, a bordo campo al Bernabeu [...] ai nostri occhi rappresenta l'arroganza di chi è convinto che il potere logora chi non ce l'ha. Sentire il club bianconero che si lamenta di un arbitraggio, facendolo con il presidente Andrea Agnelli [...] è qualcosa che ci fa tornare alla mente quando l'ex presidente juventino Cobolli Gigli spedì una lettera [...] alla Figc per denunciare i torti arbitrali di una società che era appena salita dalla B dove era finita per Calciopoli. [...] Se ci appellassimo a una banale propietà transitiva, [...] sarebbe semplice ricordare le parole che pronunciarono quando furono altri a denunciare i torti subiti, [...] «accusare e criticare è l'alibi dei perdenti». Al motto di uno stile Juve che non è mai esistito [...]. Perché, dottor Agnelli, quel rigore che sarà pure arrivato nei minuti di recupero di una partita in cui la Juve era stata straordinaria, quel rigore, era rigore. Netto. L'arbitro un errore lo ha commesso: quello di non aver mostrato il secondo giallo a Benatia. [...] Sentire nel dopo partita una versione del tutto diversa, fa male al calcio italiano [...]. Ascoltare l'altra sera associare i presunti torti arbitrali della Juve a quelli della nostra Roma [...] l'abbiamo presa come un'offesa. Non pretendiamo le scuse, [...] ci permettiamo solo una richiesta. Ovvero se in futuro sia possibile evitare di mettere insieme Juventus e Roma. Con tutto il rispetto, non ci piace. Perché la Roma è unica nelle sconfitte (tante) e nelle vittorie (poche).
