El Shaarawy: “Serata indimenticabile”

01/11/2017 alle 13:24.
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IL TEMPO (E. MENGHI) -  Cresce all’ombra del «gigante» e per una notte è stato il più grande di tutti in campo:  è un bomber da copertina che con estrema umiltà si affaccia dietro le spalle larghe di quando c’è da essere decisivi. Come ieri sera col Chelsea, una magia tirata fuori dal cilindro e il raddoppio meno spettacolare ma fondamentale, come tante altre volte che sono magari passate inosservate, eppure hanno permesso alla Roma di fare un percorso importante: nel finale della passata stagione è stato il a trascinare i giallorossi con il gol del 2-1 contro la e la doppietta in casa del Chievo. Dalle ultime quattro giornate dell’anno scorso ad oggi Stephan ha accumulato punti pesanti e nella serata di Halloween, per lui dolcissima, si è meritato la standing ovation dell’Olimpico: «Me la porterò dietro per tutta la vita, è stata davvero speciale. È stata la mia prima doppietta in  e poi non capita tutti i giorni di vincere contro il Chelsea. Ci teniamo stretto questo successo e ce lo godiamo». Al sorteggio di Nyon nessuno poteva immaginare una Roma in testa ad un girone tanto ostico: «Significa tanto per noi, c’era un po’ di scetticismo all’inizio, invece siamo andati a Londra con la consapevolezza di fare una grande partita e l’abbiamo fatta, lo stesso a Qarabag, che è un campo molto difficile. Non è finita, dobbiamo pensare a mantenere questo primato. E ora c’è un’altra partita importante prima della sosta, contro la , e dobbiamo concentrarci su quella».  rispolvera il cassetto dei ricordi: «Abbiamo vinto 10 anni fa coi Blues e se lo ricordano tutti in maniera chiara. Una vittoria così rimane nella testa, giochiamo per andare avanti nel gruppo. Sembrava impossibile, ora siamo in una posizione impor tante, e ce la siamo meritata. Con abbiamo cambiato mentalità, siamo aggressivi con tutti, anche contro squadre che in altre stagioni avremmo atteso. È un passo in avanti». Per uno romanista fino al midollo come lui «non si ringrazia solo dopo una serata del genere, ma anche quando si perde 7-1». Il capitano in «pensione» ha esultato dalla tribuna e poi sui social: «Una grande notte, una grande Roma!».  ha dato tutto e ha chiesto il cambio per un fastidio all’adduttore (da verificare domani): «Siamo stati eroici, un risultato incredibile ma meritato. Anche il giardiniere ha vinto 3-0…».