LA REPUBBLICA (F. FERRAZZA) - Con il centrocampo bloccato tra rinnovi fatti (De Rossi-Strootman) e da fare (resta in attesa dell’adeguamento Nainggolan), sono la difesa e l’attacco della Roma a finire sotto la lente d’ingrandimento del mercato. Per ora legando il loro destino a trattative in uscita, da compensare con acquisti che Monchi vorrebbe rendere il più veloce possibile. Il nuovo ds è infatti abituato a muoversi abbastanza rapidamente, per regalare all’allenatore la rosa al (quasi) completo per l’avvio del ritiro estivo a Pinzolo, il 7 luglio. Allenatore che sarà Di Francesco, come un po’ tutte le parti continuano a confermare, anche se si dovrà avere la pazienza di attendere il rientro di tutta la dirigenza romanista in Italia, previsto per martedì prossimo. Allora, da Boston, insieme a Pallotta, Monchi continua a trattare con il Liverpool Salah – da registrare la telefonata del manager Klopp al giocatore – e con l’Inter Rüdiger. Chi sembrava avere da mesi le valigie pronte è Manolas. Il greco vorrebbe restare con convinzione, ma attende di avere un aumento contrattuale anche lui, come Nainggolan. Vorrebbe arrivare a percepire intorno ai 2,5 milioni di euro a stagione più bonus: un milione in più rispetto a quanto guadagna adesso. Nel frattempo la Roma dovrà tirar fuori in questo mese 25 milioni per i riscatti: Perotti (8), Juan Jesus (8), Mario Rui (6) e Fazio (3,2).
