Dzeko: “Obiettivo remuntada, tutto è possibile”

16/03/2017 alle 13:48.
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LA REPUBBLICA (F. FERRAZZA) - La prima remuntada sarà tentata questa sera, per la seconda ripassare tra un paio di settimane. Aggrappata ai due gol fatti in trasferta sette giorni fa – con nel centro del mirino i quarti d’Europa League – la Roma proverà a ribaltare la sconfitta (4-2) contro il Lione di quel Mapou Yanga Mbiwa rimasto nel cuore dei tifosi per una rete alla Lazio. E proprio contro la Lazio (4 aprile) si consumerà il secondo tentativo di rimonta, a cui i giallorossi sono chiamati. Tra appelli, offerte Sky e varie mozioni dei sentimenti, sfioreranno probabilmente i quarantamila i tifosi presenti oggi allo stadio Olimpico, con il piano sicurezza predisposto dalla già scattato ieri. Controlli serrati nelle zone del centro storico, nelle piazze dove i turisti si aggregano, i monumenti e i locali a rischio contatto tra le due tifoserie. Romanisti e sostenitori del Lione hanno in sospeso il precedente della gara d’andata, quando i padroni di casa tesero un agguato agli ospiti, con tanto di lancio di petardi e torce.

I controlli sono quindi scattati nella mattinata di ieri, anche ai caselli autostradali, e nelle due stazioni della capitale, Termini e Tiburtina. Gli uomini delle forze dell’ordine impiegati sono circa un migliaio, la stessa cifra, all’incirca, dei supporter francesi attesi in città, e seguiti da agenti transalpini. Prima della partita i francesi verranno radunati a piazzale delle Canestre, a Villa Borghese, e verranno poi scortati allo stadio con degli autobus, fino all’interno del settore ospiti. «Dovremo esser aggressivi fin dal primo minuto – la ricetta per raggiugere i quarti di – io ci ho vinto uno scudetto col City in rimonta, quindi tutto è possibile». Torna il centrocampo tipo, con e diga davanti a una difesa carica di centrali, viste le precarie condizioni sia di sia di .