Salah lungo stop. Elsha o Iturbe: Lucio s'interroga

02/12/2016 alle 13:08.
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IL MESSAGGERO (U. TRANI) - Il piano di per il derby non può prevedere . L'ufficialità è arrivata ieri sera, quando la risonanza magnetica ha confermato l'entità dell'infortunio che è più grave del previsto: lesione del compartimento legamentoso esterno della caviglia destra con interessamento del piano muscolo tendineo antero/laterale. Oggi nuovi accertamenti, ma il 2016 di Momo è finito mercoledì dopo il calcione di Vermaelen. Lo stop potrebbe essere di 2 mesi e quindi sembra difficile che l'egiziano possa rispondere alla convocazione della sua nazionale per partecipare alla Coppa d'Africa. Così il tridente della Roma perde il suo interprete più anarchico e al tempo stesso anche il calciatore meno prevedibile per le sue giocate fatte in velocità sia in campo largo che nello stretto. , nelle caratteristiche, è il compagno che più gli somiglia (tra l'altro il suo ultimo gol è ancora quello contro la Lazio il 15 maggio 2015). Ma Lucio, considerando l'importanza del match, preferisce andare sul sicuro. E, dunque, non si limita, in queste ore, a individuare solo il sostituto. Deve capire quale può essere il sistema di gioco ideale per sfidare il collega Inzaghi.

FORMULA IBRIDA, senza e con ancora costretto a lavorare a parte, avrà poca scelta: Peres, e Juan Jesus sono in corsa per 2 posti nella formazione di partenza. Ci sarebbe anche che, però, difficilmente comincerà il derby. La soluzione più gettonata prevede la difesa a 3 e mezzo con , Fazio e al centro. E, per il 3-4-2-1, con Peres ed a centrocampo (rispettivamente a destra e a sinistra) e affiancato a alle spalle di . La Roma si ritroverebbe a difendere con 4 o 5 giocatori, protetti da e . Se l'allenatore, invece, con gli stessi giocatori volesse insistere sul , dovrebbe giocare alto a destra, nella posizione occupata solitamente da .

DIFESA BLOCCATA - Il si può riproporre anche con interpreti diversi. Ad esempio con l'inserimento di Juan Jesus a sinistra e lasciando a destra (ieri in quel ruolo provato Vermaelen). La linea arretrata con 4 centrali, però, sembra poco adatta per il calcio proposto da . sarebbe il terzino chiamato a spingere, ma la Roma, nell'atteggiamento, diventerebbe meno propositiva. Soprattutto se a destra, nella posizione di , venisse schierato Peres (o ). Gerson si considera esterno e vorrebbe essere preso in considerazione per quel ruolo. Ma l'allenatore con lui è stato chiaro: lo vede centrocampista, addirittura basso. La prova incolore di domenica contro il , la prima dall'inizio in serie A, non lo fa correre alla pari con gli altri compagni candidati per sostituire .

VERSIONE SPREGIUDICATA - Ecco che, proprio per mancanza di interpreti, torna in ballo per essere finalmente titolare anche in campionato (lo è stato in 4 gare su 5 in Europa League). Mancino come , consentirebbe a Lucio di non stravolgere tatticamente la squadra. Sarebbe la mossa più banale, anche se poi, sulla decisione finale, peseranno le prestazioni negative di in coppa. E' chiaro che, in difesa, può giocare Peres (o ), volendo pure a sinistra. A destra coprirebbe meglio . Che, come , sa sacrificarsi anche nei rientri. , invece, resta in bilico. Il suo obiettivo è tornare a disposizione proprio per il derby. Ieri ha svolto allenamento differenziato, ma quasi sicuramente domani finirà nella lista dei convocati. Con lui non cambierebbe il modulo: finirebbe a sinistra o anche a destra nel .

MASSIMO EQUILIBRIO, nella sua carriera, ha abbandonato la linea a 4 solo quando si è ritrovato senza terzini di ruolo. Attualmente non si considera in emergenza perché sa giocare sulla fascia e comunque Peres ed sono a disposizione. La difesa a 3 (pura), in questo senso, sembra l'ipotesi meno credibile. Anche se il 3-5-2 garantirebbe compattezza alla Roma. Ovviamente con Peres ed sulle corsie.