Roma, stop in allenamento per Vermaelen: rischia di saltare la Samp

10/09/2016 alle 04:51.
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GAZZETTA.IT (C. ZUCCHELLI) - La buona notizia è che si è allenato con il gruppo e proverà almeno a recuperare dal problema al polpaccio per la panchina, quella cattiva è che Thomas Vermaelen non è sceso in campo per un fastidio all’adduttore sinistro, mai una buona cosa a meno di 48 ore dalla partita. Il belga, a questo punto, è in dubbio per la sfida di domenica contro la Samp, tutto dipenderà dalla rifinitura di domani, che dovrebbe essere diretta da , rimasto ancora lontano da Roma per il lutto che ha colpito la sua famiglia.

RIVINCITEVermaelen farà di tutto per recuperare, ma è da quando è tornato dagli impegni con la nazionale che non sta benissimo e a Trigoria nessuno può sottovalutare questo aspetto, considerando tutti i problemi fisici avuti in passato dal giocatore. Nonostante questo, ai canali ufficiali della Roma, Vermaelen ha raccontato la sua voglia di rivincita: “Contro il Porto ho sbagliato - dice riferendosi alla sua espulsione nella gara d’andata - ed ero davvero deluso. C’è poco da dire, l’errore è stato mio. Domenica, adduttore permettendo, dovrebbe di nuovo far coppia con , con cui sulla carta dovrebbe integrarsi bene. Il campo, però, ancora non lo ha dimostrato: “Abbiamo avuto modo di conoscerci l’un l’altro molto bene, ci alleniamo ogni giorno ed è positivo, abbiamo scoperto le nostre qualità ed è molto importante. Ma non è tutto, devo anche conoscere bene gli altri difensori, specialmente io che sono nuovo, il terzino sinistro, il e i centrocampisti perché dobbiamo stabilire connessioni tra noi”.
OLIMPICO, NUOVE MULTE — Intanto, in attesa del presidente , in arrivo domattina, e registrate le parole di Peres (“contro la Samp dovremo imporre il nostro ritmo”) e (“mi trovo bene da regista basso”), che giocheranno entrambi dall’inizio domenica, la di Roma ha fatto sapere che sono state registrate 50 multe all’Olimpico, 45 nelle prime due gare di campionato e 5 nel preliminare di . I provvedimenti, nei confronti di tifosi di Roma, Lazio, e Udinese sono arrivati perché “i tifosi occupavano spazi riservati alle vie di fuga e all’intervento dei soccorsi, determinando situazioni di pericolo per l’incolumità degli spettatori ove fosse stato necessario l’intervento di personale di sicurezza o di soccorso”.