Ricci non molla: vuole mettere in crisi Lucio

29/07/2016 alle 13:48.
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IL MESSAGGERO (L. TONGUE) - Lo sguardo è del combattente, il comportamento in campo è esemplare, le motivazioni determineranno il suo futuro. Classe 94 Federico Ricci, fratello gemello di Matteo finito in prestito al Perugia, ce la sta mettendo davvero tutta per convincere a tenerlo in rosa. I due campionati al Crotone non solo lo hanno formato come uomo, ma anche fatto diventare il calciatore che è oggi attento al particolare e altruista in campo. Ricci è un esterno d'attacco mancino, pronto a sacrificarsi in fase difensiva; al Crotone (dove ha segnato 11 gol e servito 8 assist) ha giocato a destra, ama inserirsi e tagliare in area dall'esterno, non è la classica ala dribblomane ma ha buona tecnica ed è abile a muoversi per creare spazi, garantendo un buon contributo sul piano realizzativo e di rifinitura. La sua carriera è paragonabile a quella di , romano di Talenti quartiere a Nord della Capitale, il sogno di Federico è giocare e vincere nella squadra per cui ha sempre tifato, un desiderio che potrebbe realizzarsi quest'anno. lo sta tenendo sott'occhio, lo incentiva e osserva i suoi comportamenti anche al di fuori del campo, ma l'Atalanta resta in pressing su di lui mentre in seconda battuta c'è il Crotone. Un giovane come quelli di cui parlava circa un mese fa, ma che lo stesso direttore sportivo sarebbe pronto a sacrificare (magari solo in prestito). Federico sta cercando di scalare le gerarchie, ma nulla può contro le offerte di mercato che la Roma è pronta cogliere.

INCUBO «Dobbiamo cercare di vincere tutte le partite, sapendo che davanti abbiamo la , una squadra con delle doti davvero importanti». traccia la linea da seguire nella prossima stagione: «In questo momento penso stia un gradino sopra tutte le squadre del campionato, ha fatto un mercato davvero importante prendendo giocatori di livello mondiale. Dobbiamo cercare di stare al loro passo. Facciamo il nostro campionato e poi si vedranno i risultati» ha detto il alla radio del club. Tornato a pieno regime nei meccanismi di squadra, anche Kevin darà battaglia alla corazzata bianconera: «Ora mi sento come uno dei 23 della rosa e non un calciatore separato che gioca da solo. Sappiamo che la ha una grande squadra ed ha comprato , uno dei nostri migliori giocatori. Noi, però, dobbiamo fare del nostro meglio perché una squadra come la Roma deve sempre lottare per vincere lo scudetto».