Tra Bayer e Lazio, De Rossi si fa in due

04/11/2015 alle 13:30.
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IL MESSAGGERO (S. CARINA) - A sciogliere il dubbio, contravvenendo a due anni e mezzo di pretattica, è stato : «Daniele? Gioca». Lapidario. Della serie: anche il derby può attendere. Perché uscire da un girone che al momento del sorteggio era stato ritenuto (anche a Trigoria) più che abbordabile, la Roma non vuole nemmeno pensarci. E questa sera, in una gara da dentro o fuori, è inevitabile ricorrere a , pupillo del tecnico francese. Un rapporto particolare quello che lega i due. Di fiducia iniziale (a tal punto che il centrocampista disse di no alle sirene inglesi nel primo anno di Rudi, proprio in virtù della parola data all’allenatore che oltre a una certa data non avrebbe preso in considerazione alcun trasferimento) incrinata nella passata stagione nel momento in cui insisteva nell’impiego di Gervinho e Doumbia, reduci dalla coppa d’Africa. Anche il centrocampista, come gran parte dello spogliatoio, si era posto delle domande. Che poi, come spesso accade, non hanno avuto bisogno di risposte. La Roma è ripartita e ora, con una stagione ancora tutta da vivere, il rapporto tra i due è tornato saldo. A tal punto che Rudi non perde occasione di elogiarlo in pubblico. A volte anche rischiando, come accaduto nel post-Leverkusen, di scivolare su lapsus linguistici («Il capitano c'è in questo momento ed è in grande forma, è stato eroico visto che ha giocato anche con un problema alla coscia») che più di qualche tifoso sui social non ha mancato di far notare («Il capitano è uno ed è Francesco »).

torna dopo esser uscito al 38' di -Roma per un problema al muscolo adduttore della coscia sinistra. Dopo aver riposato con l’Udinese in virtù di una tanto cercata quanto rimediata, ha sorpreso tutti quando sabato sera si è accomodato in panchina a San Siro. Una presenza (quasi) virtuale visto che nel momento dell’espulsione di , gli ha preferito . Questa sera però, rinunciare a non è possibile. E poco importa se c’è il derby tra quattro giorni. La Roma ha bisogno infatti del suo leader (punito ieri dal Tribunale Federale Nazionale con un' ammenda di 7500 euro per i gesti irriguardosi rivolti ai tifosi della Lazio nella stracittadina del 24 maggio) per superare l’ostacolo tedesco e proiettarsi verso gli ottavi di . Recuperato Daniele, inutile rischiare che aveva accelerato il rientro proprio in virtù dei problemi muscolari del nazionale azzurro. A questo punto il maliano verrà preservato per domenica (possibile la presenza di Pallotta sugli spalti) dove invece mancherà , squalificato. Da monitorare le condizioni di , reduce da un affaticamento. Difficilmente si tirerà indietro. Nel caso, spazio più a di . Diciannove i convocati: , , , , , , , , , , , , , , , Gervinho, , e . All’Olimpico arbitrerà il russo Karasev. Con la Roma è al debutto. invece lo conosce bene. È infatti lo stesso giudice di gara che a settembre gli rifilò un in Italia-Bulgaria. Gli azzurri vinsero 1-0 con gol di Daniele. Un risultato per il quale a Trigoria firmerebbero subito.