REPUBBLICA.IT (M. PINCI) - La città è pronta a esplodere per il suo nuovo centravanti. Dzeko e la Roma sono vicinissimi, persino lui non sta nella pelle. Ieri ha prima retwittato, poi rimosso, la notizia che voleva l'accordo fatto tra la Roma e il City. Solo un segnale di quanto il giocatore non stia nella pelle.
ACCORDO CON IL CITY PER 23 MILIONI - Per l'intesa definitiva è solo questione di ore: il club giallorosso e gli inglesi sono già d'accordo sulla valutazione, 23 milioni di euro. Restano da definire i termini e le condizioni del pagamento, quanta parte fissa (la Roma è ferma a 18) e quanti bonus. ma l'intesa c'è e per la fumata bianca dovrebbe essere solo questione di ore, al massimo un paio di giorni. A sbloccare l'impasse ha contribuito lui stesso, andando personalmente a forzare la mano col City: "Non potete chiedere 30 mln se sono un esubero e non gioco mai", aveva detto al club inglese. Da qualche ora è frenetico e aspetta solo la buona notizia: "Non vedo l'ora di raggiungervi a Roma", ha detto ad alcuni amici con cui è in contatto da giorni. Si è persino informato su alcune abitazioni in cui potrebbe andare a vivere, nei pressi della villa dell'amico Miralem Pjanic.
Insomma, la fumata bianca è vicina e il centravanti bosniaco si sente già un calciatore dela Roma: ha chiesto quali numeri di maglia siano liberi, gli piace l'11 - lo stesso numero con cui gioca in Nazionale - ma dovrebbe finire sulle spalle di Salah. Così gli è stato suggerito il 9, visto che a Roma manca da anni il degno erede di chi quella maglia l'ha indossata in passato, da Voeller a Balbo, da Montella a Vucinic.
KEITA: “JUVE RESTA FAVORITA, MA LA ROMA PUO’ MIGLIORARE” – Dzeko sarebbe un tassello importante per provare a ridurre le distanze dalla Juve e cercare di competere ad alti livelli. In casa giallorossa, del resto, si respira un clima di grande fiducia in vista della prossima stagione. A confermarlo è stato Seydou Keita: “La Roma è un club che punta sempre a vincere qualcosa, che sia il campionato o una coppa – ha spiegato il 35enne maliano in un’intervista rilasciata al sito del Barcellona, in vista della sfida del Trofeo Gamper in programma il 5 agosto al Camp Nou -. La Juve ovviamente è la favorita, ma abbiamo una squadra che può fare anche meglio dello scorso anno”.
“CON IL BARCELLONA TEST IMPORTANTE” – Keita si appresta a vivere la sua seconda stagione nella Capitale: “A Roma sta andando bene. La seconda parte di campionato è stata difficile, ma siamo arrivati dietro soltanto alla Juventus, che ha raggiunto anche la finale di Champions, per cui penso di poter dire che è stata una buona annata”. Il centrocampista si è poi soffermato sull’amichevole con il Barcellona: “Sappiamo di affrontare la miglior squadra in Europa, per questo è una partita importante per noi. A Barcellona ho vissuto i quattro migliori anni della mia vita, sia professionale che privata, e non lo dimenticherò mai. E’ come tornare a casa, in un posto dove ho vinto tutto”.
