Poca brillantezza e tanti infortuni. È la preparazione?

03/11/2014 alle 08:27.
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GASPORT (A. PUGLIESE) - Due vittorie nelle ultime 7 gare, se non è il peggior momento di alla Roma, poco ci manca. «È un problema mentale», ha detto il francese dopo . Ma a preoccupare è anche la scarsa brillantezza atletica ed i tanti infortuni che la Roma ha avuto da inizio stagione. Logico che il pensiero voli alla preparazione fisica, che con l’arrivo di Paolo Rongoni è cambiata rispetto alla scorsa stagione.

Accusa e difesa C’è da dire che la tournée americana ed il doppio impegno (campionato e ) hanno complicato — e non poco — le cose. Rispetto alla scorsa stagione la Roma passa molto più tempo in palestra, con lavori a secco sul potenziamento e la forza. Non tutti i giocatori gradiscono, con la palestra che spunta anche nei giorni di «scarico». E qualcuno l’ha fatto notare a Rongoni, personalità forte e gran lavoratore. (che di preparazione capisce, ha studiato la materia e fatto il ) ne ha apprezzato le qualità a Le Mans, dove si sono conosciuti 6 anni fa. E continua a difendere il suo lavoro: «Quando c’è uno che si fa male, poi arriva il secondo, il terzo ed il quarto », dice il francese, sottolineando che i dieci infortuni muscolari ( in ritiro, 2 volte , , Borriello, , , , Holebas, ed Astori, più con un’infiammazione al ginocchio) sono tutti diversi (tranne e ). Fosse un problema di preparazione, sarebbero simili. Lo scorso anno, alla Lazio (sempre con Rongoni), di questi tempi gli infortuni muscolari erano già 13. La speranza della Roma è che ci si fermi qui. E che la squadra ritrovi brillantezza.