L’occasione della Roma

30/09/2014 alle 11:15.
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CORSERA (L. VALDISERRI) - , usando con astuzia il ranking Uefa, dice che la Roma, nel girone di ferro con i campioni d’Inghilterra, di Germania e di Russia, non doveva essere nemmeno il terzo incomodo, «perché noi eravamo in quarta fascia». Però, visto che la prima partita contro il Cska Mosca è finita 5-1 e che il Manchester ha perso all’ultimo minuto contro il Bayern Monaco, nemmeno lui può evitare di dire che la Roma è davanti a una grande occasione e che «la pressione è sicuramente più pesante per il che per noi».

I numeri «inglesi» della Roma sono raccapriccianti. Diciotto trasferte nelle Coppe europee e una sola vittoria, per altro inutile per il passaggio del turno: 1-0 a Liverpool, con gol di Guigou, nella Coppa Uefa 2001. In , in 15 sfide agli inglesi, sono arrivate 3 vittorie (solo all’Olimpico), 4 pareggi (uno solo fuori casa, 1-1 con l’ nel 2003) e 8 sconfitte. I giallorossi hanno segnato in Inghilterra solo 2 gol: uno di Cassano, proprio nel pareggio con l’, e uno tristissimo di nell’1-7 a Old Trafford del 10 aprile 2007, contro lo United. , che ha fatto gol praticamente ovunque, non ha mai segnato nella patria del football. Dati che a non interessano.

Fin dal primo giorno di Roma ha martellato su un concetto: il passato e il futuro non esistono, c’è solo il presente. Il problema, semmai, è che il presente parla di una lunga lista di infortunati (Balzaretti, , , , Astori, e Borriello) a cui rischia di aggiungersi anche che, contro il Verona, si è sentito «tirare» il muscolo della coscia destra.

Ieri ha provato all’Etihad Stadium, ma il provino non è andato come sperava. C’è ancora una possibilità di vederlo in campo, ma Skorupski è più che in allarme. E sarebbe un debutto di fuoco per il giovane polacco. «Il è una squadra che fa possesso palla, ma sa anche velocizzare l’azione — ha detto . Sono sicuro, però, che durante la gara arriverà anche il nostro momento. Dobbiamo essere bravi a sfruttarlo». Il tecnico francese ha detto più volte che il salto di qualità definitivo verrà quando la squadra avrà alzato la sua media realizzativa. Contro il Cska Mosca gli attaccanti sono stati perfetti, in altre occasioni più spreconi. Contro il , che ha recuperato Jovetic (ma andrà in panchina), non c’è spazio per errori. In attacco il tridente più probabile è quello con , e Gervinho, ma anche ieri sera si è allenato con il gruppo. Se non ci fosse la , domenica prossima, si potrebbe fare un pensiero al velocissimo ex veronese. Così è più probabile che lo porti in panchina. È vero che esiste solo il presente, ma la sfida che può assegnare un pezzo di scudetto non è poi così lontana.