IL MESSAGGERO (S. CARINA) - In queste ore a Orlando si deciderà anche il destino del prossimo staff medico. Pallotta e Sabatini (supportato da Garcia) hanno idee differenti: il presidente vorrebbe cambiare molto, dal responsabile della struttura medica a diversi elementi che ruotano attorno. Il d.s. invece è di opinione opposta. Confortato dai buoni risultati ottenuti durante la stagione (la Roma ha avuto il 30% in meno degli infortuni muscolari rispetto allo scorso anno) ne chiede la conferma.

Come spesso accade, è probabile che l’intesa si troverà a metà. È pronto ai saluti il professor Gemignani, coordinatore del gruppo sanitario, che sarà sostituito da un medico statunitense (da quanto trapela facente parte dello staff dei Celtics) che avrà la funzione di supervisore.

Il punto di riferimento a Trigoria rimarrà l’attuale responsabile sanitario, il dottor Colautti, mentre è in bilico la posizione del medico sociale Fioretti (che potrebbe ricoprire ruoli diversi nel club).

Le novità non finiscono qui: se Garcia si avvarrà di un nuovo preparatore atletico individuato personalmente, sembra scontato l’arrivo di un addetto alla palestra che si occuperà di condizionamento, riatletizzazione e riabilitazione.