Giallorossi in clima Mondiale contro il Genoa

15/05/2014 alle 19:36.
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IL TEMPO.IT (E. MENGHI) - Seconda seduta della settimana per la Roma, che si è allenata questa mattina a Trigoria sempre a ranghi ridotti. Dei nazionali in partenza per il Brasile solo e hanno lavorato con il gruppo tra tecnica, tattica e finalizzazioni, mentre e Gervinho hanno svolto un differenziato in campo. Ricci, Romagnoli (affaticamento agli adduttori), Toloi e Balzaretti hanno fatto palestra, solo fisioterapia per per il problema al gomito che dovrebbe presto essere risolto con un’operazione.

Domenica pomeriggio a Marassi potrebbe lasciar spazio alle riserve, preservando tutti i nazionali ( è già in ritiro con la Bosnia) e dando spazio a qualche giovane. Gervinho potrebbe saltare la seconda gara di un campionato intero per scelta tecnica: l’ultima volta, a Catania, Rudi l’aveva lasciato riposare, salvo poi ripensarci per ribaltare una partita strana, persa malamente. In attacco potrebbero giocare sia sia , con sulla linea della trequarti ad ispirare , che è stato sì inserito nella lista dei pre-convocati di Prandelli ma va a caccia di conferme per la scrematura che farà scendere i nomi a 23.

Non ha potuto nemmeno sperare nella chiamata del ct azzurro Balzaretti, rimasto ai margini per tutta la stagione per colpa di una pubalgia che continua a non dargli pace: «I miei amici che vanno al Mondiale spero che ci regalino delle belle soddisfazioni, ora sono all’esame finale. Il mondiale in Brasile è il Mondiale per eccellenza. Mi dispiace non esserci e di non aver lottato per il posto. Sul codice etico di Prandelli non rispondo, lascio la responsabilità a lui che è il capo».

Nessuna polemica e tanti sorrisi per i bambini dell’ospedale Umberto I, dove il terzino giallorosso è stato in visita assieme al : «Oggi sono in veste ufficiale, ma tanti di noi vengono spesso in questi reparti anche senza dare notizia. Diamo cinque minuti di gioia e trasmettiamo un messaggio positivo alle loro famiglie. Ho chiesto a quelli della Roma se erano contenti di questo nostro campionato ed ho cercato di far cambiare squadra a chi non lo era. Ѐ stata una stagione fantastica, impressionante per il posto d’arrivo e poi per i record stabiliti». Il rimpianto di Federico è di averla vissuta da fuori, senza esserne protagonista, gol nel derby a parte.