Precedenza a Destro e la Roma supera una bella Fiorentina

09/12/2013 alle 10:33.

CORSERA (L. VALDISERRI) - Sono Wolf, risolvo problemi. Prima la storia. Mattia Destro, che non giocava con la maglia giallorossa dal 26 maggio, un’ora buona prima del fischio d’inizio va nel settore famiglie a firmare autografi ai bambini.

La Roma tiene vivo il campionato, tornando alla vittoria dopo 4 pareggi consecutivi. La , per starle davanti di tre punti, sta tenendo un ritmo infernale: +5 e +7 rispetto alle squadre di scudettate. In più, la Roma manda a -5 il e a -10 la in prospettiva . La Lazio a -20, ormai, serve giusto per le battute sul «grande freddo» in à. Non è particolare di poco conto che la Banda vinca una gara bellissima, anche per merito della . Calcio offensivo, occasioni, pressing, emozioni. I giallorossi con fiammate ustionanti, i viola con il loro gioco spagnoleggiante. ha trasformato la Roma in un blocco di granito, incentrato sulla coppia difensiva -, mai lasciata sola da . In attesa del rientro di , ieri solo in panchina, il fenomeno lo fa Gervinho, che serve i due assist dei gol e spacca in due la difesa avversaria. La differenza finale puoi chiamarla cattiveria o puoi chiamarla efficacia, come ha fatto a fine gara Montella: «La partita è stata equilibrata, ma la Roma ha giocatori molto efficaci. Però ce la siamo giocata alla pari». In alcune fasi della gara anche meglio, ma non è bastato per rompere il tabù del tecnico verso il suo passato (2 pareggi col Catania, 4 sconfitte con la ). La qualità della partita è testimoniata dai tre gol: tutti venuti con un cross dal fondo, il simbolo dell’azione manovrata. La partita è stata uno spettacolo per gli occhi e l’arbitraggio di Orsato non l’ha rovinata.

Due circostanze difficili da trovare, contemporaneamente, nel nostro campionato. La può maledire un’occasione mancata da Aquilani, a porta quasi spalancata, sull’1-1. Anche Borja Valero, però, ha riconosciuto la qualità del gioco della Roma e il suo parere è quello di uno che se ne intende. A San Siro contro il Milan, lunedì prossimo, i giallorossi saranno senza , diffidato e ammonito. Un’assenza pesante nell’economia del gioco. Forse, però, avrà recuperato . Un altro Wolf. Un altro che risolve i problemi. «Mi spiace per — ha commentato —, ma chi lo sostituirà farà sicuramente bene». La forza del gruppo, quello che la Roma è già e che la sta diventando. E poi, a inizio stagione, quale tifoso romanista avrebbe mai pensato di andare a San Siro, a fine anno, con 19 punti in più dei rossoneri?