GASPORT (A. PUGLIESE) - «Sappiamo che sarà difficile, non si arriva agli ottavi di Champions senza avere giocatori forti. Ma noi a Milano vogliamo vincere e giocheremo per questo». La mentalità è sempre la stessa, protesta allattacco
Sprint e stelle «Si vedrà alla fine se saremo da scudetto, io dico solo che dovremo fare uno sprint con le favorite, che per me restano Juve e Napoli. Non manco di ambizione, anzi, forse sono il più ambizioso di tutti. Cercheremo di prendere più punti possibili, vogliamo finire il più in alto che si può, anche primi. Può succedere, ma non siamo programmati per questo». Già, o forse la Roma non lo era, ora ha lobbligo di crederci fino alla fine. A cominciare da stasera, quando bisognerà arginare la fantasia di Kakà e la potenza di Balotelli. «Due grandi giocatori: Balotelli può segnare in qualsiasi momento, Kakà è uno che mi piace, completo, che sa giocare. Ma il Milan non sono solo loro due e se sarà stanco, dovremo essere bravi ad approfittarne nel momento giusto».
Pjanic e lEuropa Stasera non ci sarà Pjanic, unassenza pesantissima, soprattutto in fase di costruzione. «Magari saremo meno forti sul piano tecnico ma di più su quello fisico. E non ci faremo condizionare dai cartellini, non cambierà niente sulle mie scelte. Quando arriva una squalifica arriva, basta che non siano 34 insieme ». E allora oggi bisogna vincere, anche perché Juve e Napoli continueranno in Europa, anche se in quella di riserva. «Non so se sarà un vantaggio o meno, ma è un problema loro. Io, oggi, firmerei subito per vincere in futuro lEuropa League». Crederci ci crede. Allo scudetto, molto di più che allEuropa League...