IL MESSAGGERO (U. TRANI) - Il Cagliari fa lennesimo dispetto alla Roma: dopo due successi fila allOlimpico, conquista il pari che serve soprattutto alla Juve, ora prima con un punto di vantaggio sui giallorossi. Che per la prima volta, in questo campionato, non segnano, proprio nella sera in cui il pubblico
SPAZIO AI MIGLIORI
Garcia, avendo finalmente a disposizione Gervinho, cambia ancora il tridente, nella circostanza inedito: con livoriano, subito protagonista, Ljajic e Florenzi. Ma deve intervenire anche in difesa, per il forfait di Balzaretti: a sinistra cè Dodò. Insomma è la migliore Roma del momento: assente Totti e recuperato in extremis Borriello per la panchina, dove si siede Destro che torna allOlimpico, da giocatore, dopo 6 mesi, le scelte del francese sono obbligate. Lopez replica proprio copiando il collega: 4-3-3, con Cossu e Ibarbo che si scambiano la posizione, spostandosi a turno al centro o sulla fascia destra, un po come fanno Gervinho e Ljajic alternandosi in mezzo e a sinistra.
Gervinho, ultima gara il 18 ottobre contro il Napoli, spinge la Roma fin dallinizio e buca spesso la linea difensiva del Cagliari. Avramov e Rossettini lo chiudono, quando entra per la prima volta in area. Livoriano è lautentico trascinatore. Si fa coinvolgere anche Maicon, destro deviato ancora dal portiere serbo in angolo. Solo Ljajic fatica a entrare in partita, sbattendo sul muro rossoblu. Anche Pjanic e Strootman non sono in serata. Il Cagliari è ordinato e gioca palla a terra. Cossu da sinistra pennella per Ibarbo: colpo di testa e splendido intervento di De Sanctis, con Strootman che anticipa poi Dessena e mette in angolo. Il brivido alla mezzora, prima del gran finale di tempo: cross di Dodò, più utile in fase offensiva che da terzino, per Gervinho. Girata di testa e palo. E pochi secondi dopo lancio di De Rossi che libera Strootman in area, ma Avramov è ancora bravo e devia il destro dellolandese.
CUORE E RABBIA
La Roma, dopo lintervallo, inizia lassalto che risulterà sterile. Avramov fa subito due parate: sul destro al volo di Florenzi e sulla rasoiata da fuori di Maicon. Alzando il baricentro, i giallorossi lasciano spazio al Cagliari in contropiede, anche se poi lunico pericolo viene da palla inattiva. Corner di Cossu, torre di Conti e gol di testa di Sau che però è in fuorigioco. Celi annulla. La prima mossa, dalla panchina, è di Lopez: Pinilla per Sau. Garcia risponde, a metà tempo, con Borriello per Florenzi. Prima della mezzora Celi caccia dal campo sia Pulga, vice allenatore del Cagliari, che Garcia, svelto a salire in tribuna, accanto a Beccaccioli, per guidare la squadra dallalto. E sostituire Maicon: dentro Bradley, da terzino destro, mancando Torosidis. De Sanctis è super sul tiro da fuori di Eriksson. Si ferma Benatia, ecco Burdisso per il recupero. Testa di Castan e di nuovo decisivo Avramov. È la sua notte non quella della Roma che scivola al secondo posto e si consola con i 7 punti di vantaggio sullInter quarta.