Garcia: «Vinciamo, poi finisca pari a Torino»

09/11/2013 alle 09:28.

IL TEMPO (E. MENGHI) - La corsa scudetto è ancora lunga e rinunciare allo sprinter Gervinho per la quarta volta consecutiva non farebbe impazzire di gioia Garcia, che spera di poterlo inserire last minute tra i convocati per il Sassuolo. E poco importa se non si allena con la squadra da tre settimane



Gervinho non vuole rinunciare né alla partita con la Roma, né a quella «fondamentale per andare in Brasile». Lo sa bene , che ha il compito di trovare la soluzione «per continuare la marcia in avanti. Perché la serie di vittorie è finita, ma la serie di risultati positivi è sempre d'attualità». L’idea è quella di riproporre lo strano tridente con finto centravanti, e : «Con un avversario che fa tanta densità, può essere un vantaggio avere giocatori come che possono dare numeri al nostro gioco». Con Borriello sembra di snaturare un gioco costruito senza punti di riferimento: «Un centravanti ha bisogno che la squadra giochi così bene da far arrivare palloni in area. Possiamo migliorare». Quel che più importa a è che i giocatori abbiano la rabbia addosso per il pari di Torino: «Abbiamo voglia di prendere punti». Sarà d’aiuto lo scontro tra e : «Spero in un pari». Magari senza polemiche. «La classifica senza errori arbitrali ci vede a +9 sulle seconde? Ah - ironizza - non sapevo l’aveste fatta. Non si può cambiare con quella vera. Scherzi a parte, mi piace anche quella attuale». Ci mancherebbe.