Dal filotto-record alla frenata tripla. Quanto pesa Totti!

26/11/2013 alle 08:29.

GASPORT (A. PUGLIESE) - La frenatina ora diventa frenatona, con la Roma delle meraviglie che dopo la striscia-record di dieci vittorie consecutive, ora incassa il terzo pareggio di fila (il secondo di seguito all’Olimpico) ed è costretta per la prima volta nella stagione a inseguire. La chiave? L’assenza di Totti, che pesa come un macigno

 
 
Bicchiere mezzo pieno alla fine è deluso, nonostante i 47 tiri in porta tra Sassuolo, Torino e Cagliari stiano a dimostrare come la frenatona sia soprattutto legata ai risultati. In campo la squadra gioca, anche se poi nel calcio conta vincere. «Questo pareggio è un risultato casuale, siamo stati sfortunati, Avramov è stato il migliore in campo – dice l’allenatore –. Abbiamo fatto un ottimo primo tempo, poi il calo della ripresa è normale. Ci sono giocatori come , e Borriello che hanno fatto un solo allenamento in 15 giorni e quando giochiamo senza energia e intensità si vede. Ma è chiaro che dobbiamo migliorare su alcune cose, soprattutto sui calci piazzati». Il tecnico poi spiega proprio con la forma fisica il cambio -Bradley. « ha giocato 90 minuti in 3 giorni e dopo la nazionale non si è allenato quasi mai, era un po’ stanco e abbiamo preso contropiede sulla sua fascia. Meglio non prendere rischi e magari perdere. Io vedo il bicchiere mezzo pieno, abbiamo guadagnato un punto sul . Il fallo su ? È una decisione dell’arbitro, io ero lontano».
 
 
Non si salta Intanto, domenica a Bergamo non ci sarà (e con lui anche , contrattura al polpaccio), dopo la seconda espulsione della stagione (la prima con la Samp). «Non ho fatto niente: sono andato dall’arbitro per capire, mi ha detto che ho saltato e non si fa, forse vivo troppo la gara – ironizza il francese –. I walkie talkie? La Lega sapeva, nel XXI secolo credo si possa…». E allora la testa va al futuro. «Speriamo di tornare presto a vincere, faremo di tutto per tornare in vetta. Il mercato? Per ora aspettiamo il ritorno di e di al 100%, poi ci sarà tempo per capire».