CORSPORT (M. EVANGELISTI) - Non cè mai un inizio che coincida con una fine, neanche nelle storie dei calciatori dove si va sempre a cercare lanalogia, la coincidenza, il refrain. Capita però che le vite si annodino su se stesse con effetti stereoscopici. V
TRE MINUTI - Conta il fatto che la legge e la leggenda di Totti ancora oggi coincidono, che la Roma è una con lui e unaltra senza di lui. Da ventanni Francesco è luomo a cui si chiedono le grazie speciali, le folgorazioni, laiuto nei momenti cupi che per la Roma spesso sono più lunghi di un momento e si chiamano tempi.
Mercoledì sera, nella partita che fa senso per quanto è stata simbolica, la squadra impiastricciata della fatica di essere prima è andata in gol tre minuti dopo lingresso in campo di Totti. Se Garcia non ha fatto giocare Francesco dallinizio, con unangoscia in cuore che lo ha condotto fino allespulsione, è per tenerselo da parte prezioso comè, farlo durare a lungo, bastoncino di zucchero filato che si riavvolge nella carta plastificata e si conserva. (...)