IL TEMPO (A. AUSTINI) - Una chiacchierata con Allegri per dare un segnale a Mazzarri. Divisa tra due allenatori, alla Roma serve astuzia per non restare a mani vuote. Ecco perché Sabatini, pur avendo virato da tempo con convinzione sul tecnico del Napoli, dopo la gara di domenica ha voluto parlare faccia a faccia con Allegri a Milano
Ecco perché Sabatini, pur avendo virato da tempo con convinzione sul tecnico del Napoli, dopo la gara di domenica ha voluto parlare faccia a faccia con Allegri a Milano. Una mossa dal duplice scopo: tenere in «caldo» il milanista, non ancora certo della sua conferma in rossonero, e far capire allaltro candidato che non può chiedere la luna alla Roma. Allegri, ripartito poi per Livorno, continua a essere intrigato dalla proposta giallorossa ma prima deve decidere il suo futuro con Galliani: lincontro è previsto la settimana prossima, quando la Champions del Milan sarà ormai certezza o rimpianto.
A quel punto, però, Mazzarri avrà ufficializzato laddio al Napoli (intende farlo martedì prossimo a campionato concluso) e, magari, già firmato con la Roma. Laccordo economico è infatti lultimo tassello mancante per il suo approdo a Trigoria. Il resto è già stato stabilito negli incontri degli scorsi mesi: durata del contratto pluriennale, porte spalancate a tutto lo staff e mosse di mercato che ad esempio prevedono la conferma di Osvaldo e lacquisto di giocatori più esperti e «cattivi». Ma la Roma non intende pareggiare le cifre astronomiche messe sul piatto da De Laurentiis. Il presidente del Napoli ha rilanciato fino a quasi 4 milioni di euro netti, sentendosi rispondere picche a poche ore da Napoli-Siena. Voleva accanto a sé lallenatore per annunciare il rinnovo al San Paolo e invece si è ritrovato a congedarlo. Domani si rivedranno alla cena della squadra, ma la sua scelta Mazzarri sembra averla fatta. Da anni si propone senza successo ai giallorossi e ora sente che è finalmente arrivato il momento giusto. Ieri si è «ritirato» a Empoli e la settimana scorsa, sfogandosi con alcuni amici napoletani, ha ammesso di aver incontrato i dirigenti della Roma e ha spiegato perché in queste condizioni non se la sente di continuare a guidare gli azzurri: vorrebbe chiarezza sugli obiettivi per non illudere la piazza che vuole una squadra da scudetto.
Lofferta di rinnovo del Napoli gli fa comunque «gioco» nella trattativa con la Roma che sta curando lavvocato Bozzo. Mazzarri è stato informato dellincontro Sabatini-Allegri ma tiene il punto e vuole ottenere il massimo prima di firmare: almeno 3 milioni allanno. E qualche giorno in più di tempo lo aiuta a capire cosa si muove attorno. Lipotesi-Inter sembra remota. Moratti ha garantito a De Laurentiis che non gli «sfilerà» Mazzarri e ieri ha confermato, pur senza sbilanciarsi più di tanto, Stramaccioni. «Per il momento non ho dubbi» ha detto il presidente dellInter. Ma cè unaltra panchina «pesante» ancora in bilico: quella della Juventus. «Sono state due stagioni e difficili per Conte - ha spiegato Agnelli sullincontro con il tecnico - e ora vuole essere certo di poter continuare a vincere: questa certezza cè». Conte vuole però risposte concrete sui prossimi investimenti e in caso di una clamorosa rottura, Mazzarri entrerebbe in corsa. Per questo la Roma vuole chiudere in fretta, magari sfruttando larrivo del Napoli domenica allOlimpico.
Sabatini è rientrato ieri alla base. Oltre ad Allegri, ha portato avanti altri affari di mercato. Si raffredda la pista che porta ad Alderweireld dellAjax mentre il portiere Rafael del Santos è a un passo. Daltronde Stekelenburg le valigie non le ha mai disfatte.