Pjanic: «Zeman è bravo Ma Luis Enrique mi ha aiutato gli devo molto»

21/12/2012 alle 08:58.

IL TEMPO (E. MENGHI) - Pjanic confessa di essere ancora molto legato allo spagnolo, ma il cordone ombelicale si sta lentamente staccando e il bosniaco sta trovando spazio nella Roma disegnata dal boemo. «Zeman è un allenatore bravo, con cui miglioro. Sono sicuro – dice a Sky Sport – che posso anche crescere con lui. Il modulo è

L'amore per lo spagnolo va aldilà del semplice dettame tattico: «È forse l'allenatore che mi ha aiutato di più, che mi ha insegnato di più il calcio, perché aveva idee diverse dagli altri. E ho appreso tanto anche sulla vita fuori dal campo. Tutti vi diranno la stessa cosa, che è una persona molto giusta che pensa sempre al meglio per te». Quasi un papà, un maestro di vita. Il suo modello è un altro: «Zidane è il numero uno assoluto. Faceva cose facili, ma sempre con un'eleganza incredibile. Il mio sogno è di poter parlare con lui». C'è un altro desiderio che potrebbe contribuire a realizzare: «Far crescere la Roma ed essere sempre tra i primi tre in campionato. Mi manca la ».