LA REPUBBLICA (M. PINCI) - Una timida stretta di mano, per salutarsi: Zeman e De Rossi si ritrovano dopo 10 lunghi giorni di silenzio. Un saluto formale, ma nessun chiarimento dopo lesclusione di Roma-Atalanta e le successive frasi del tecni
Al massimo, semplice indifferenza, forse per malessere o, più semplicemente, per la volontà reciproca di mettersi alle spalle ogni discussione. Ma allestero in tanti sperano in una rottura, a partire da Al-Khelaifi, azionista di maggioranza del Psg che, a Montecarlo per il Golden Foot, ha ammesso fin troppo candidamente un deciso interesse: «De Rossi è sicuramente un buon giocatore, ma le trattative non si fanno sui giornali». A Trigoria rispondono che neanche con loro ha parlato nessuno. Neanche gli sceicchi da cui però a Trigoria non hanno ricevuto telefonate vogliono far crescere il prezzo di un obiettivo di mercato. Obiettivo anche di Roberto Mancini: Il City ha smentito linteresse per Fabregas e Busquets, non quello per De Rossi.
A gennaio, con Yaya Touré in Coppa dAfrica, ci riproverà, ma rispetto ai 22 milioni offerti in estate, la Roma ne chiederà 5 in più: il costo di 6 mesi di stipendio. Brutte notizie per Lobont: frattura di una mano ieri in allenamento nellimpatto con il pallone. Dovrà fermarsi a lungo.