IL ROMANISTA (V. META) - Smaltita leuforia per la notte di San Siro, Alessandro Florenzi è pronto a tornare in campo. Stavolta la maglia è quella azzurra dellUnder 21, che questo pomeriggio a Casarano (ore 17, diretta su Raitre) cerca contro il Lichtenstein il punto necessario allaritmetica qualificazione ai playoff di Euro 2013. «Ma
Florenzi rispose come aveva risposto a Menichini quando lo mandò a fare il terzino: «Mister, io gioco dove dice lei, se cè bisogno mi può mettere pure in porta». Anche oggi contro il Lichtenstein lo rivedremo in versione esterno, solo che stavolta in mezzo al campo lascerà il posto allamico Federico Viviani, ancora in attesa di esordire in Serie B con il Padova (alla prima di campionato era squalificato), ma promosso titolare accanto a Marrone (autore di un gran gol nella rifinitura di ieri) in un centrocampo completato dal milanista El Shaarawy.
Davanti spazio alla strana coppia Immobile-De Luca, mentre in difesa dovrebbe esserci spazio dal primo minuto per un altro romanista, Paolo Frascatore, che aveva ben figurato contro lOlanda e che il ct ha provato in allenamento, viste le non perfette condizioni fisiche di Crescenzi. Al centro, con il capitano Caldirola toccherà al pescarese Capuano, mentre a destra la maglia numero due tornerà al milanista De Sciglio, assente in Olanda perché aggregato allItalia di Prandelli. Fra i pali Perin si prospetta un sovvertimento di gerarchie, con Perin che potrebbe togliere il posto a Bardi. Intanto, però, il non ancora ventenne portiere del Pescara è stato protagonista della piccola delusione che Florenzi ha dovuto mandare giù due sere fa, quando ha incassato una clamorosa sconfitta giocando a carte. Senza laltro specialista, Mattia Destro (che di solito è quello che porta il mazzo), si sono formate due nuove coppie di sfidanti: Florenzi-Perin da una parte e Laribi-Marinelli (lo storico dirigente accompagnatore dellUnder 21) dallaltro. È finita in disfatta, nonostante dopo uno sfortunato giro a briscola, Florenzi e Perin abbiano cercato la rivincita a scopa. Tutto inutile, Laribi e Marinelli li hanno surclassati.