Difesa sotto accusa, Burdisso assolve Piris «Sono io il colpevole»

17/09/2012 alle 09:45.

GASPORT (F. DRAGONETTI) - «Blackout», «sfortuna», «follia». Tre parole per indicare tutto quello che è stata Roma-Bologna. Parole usate da Burdisso e Balzaretti, ovvero da metà della difesa protagonista, diciamo così, dei gol di Gilardino e Diamanti. Le critiche sono andate subito a toccare Piris, titolare inamovibile nelle prime

 
Attimi di follia Parlare semplicemente di malasorte sarebbe però riduttivo. Cos'è successo tra il 27' e il 28' del secondo tempo? l'ha definita una «situazione imprevedibile», Burdisso e Balzaretti lo chiamano in coro «un blackout di due minuti. Sono stati centoventi secondi di follia, arrivati in un momento in cui avevamo la gara in mano». Fino a quegli attimi, l'unica azione pericolosa del era capitata sui piedi di Gilardino, «infatti non stavamo rischiando — continua l'ex Inter — anche se eravamo calati rispetto alla prima frazione. Se pensavamo di aver già vinto? No anzi, dopo il pareggio avversario abbiamo provato a prenderci i tre punti, senza però riuscirci». Sulla stessa lunghezza d'onda, il nazionale azzurro: «Dal 45' in poi la squadra si è allungata, del resto non avremmo potuto reggere per tutta la partita i ritmi del primo tempo. In ogni caso, sulla strada che stiamo intraprendendo, la mentalità è quella giusta».
 
Responsabilità Sono quelle che si è assunto Burdisso sul gol del 2-3. «Se oggi c'è un colpevole per non aver portato almeno un punto a casa, allora quello sono io. Sono il primo ad essere deluso per questo risultato finale». Un rammarico evidente anche nel tweet post-partita di , l'unico del reparto arretrato giallorosso ad aver raggiunto la sufficienza: «Molto triste per la sconfitta di oggi. Ora al lavoro per correggere gli errori che possono capitare a tutti». Cose che a non capitano, tanto che la sua euforia all'intervallo non aveva limiti: «Spero di arrivare a 20 gol».
 
Malconci Gli allenamenti, domani, riprenderanno con qualche contusione in più. farà degli accertamenti per verificare che il trauma subìto alla mano non sia una frattura. , uscito claudicante, deve smaltire i tanti colpi subiti. Ciò comunque non gli impedirà di volare a Cagliari per la quarta di campionato.