CORSPORT (R. MAIDA) - Bogdan Lobont se lè vista brutta. E tornato dal tour della nazionale rumena con una forte contusione alla milza, frutto di una pallonata incassata da un giocatore di Andorra. Adesso sta abbastanza bene, ma ha risc
L’INCIDENTE - Lobont è stato particolarmente sfortunato perché, uscendo contro l’attaccante avversario che si è trovato davanti, è atterrato sul pallone sul fianco sinistro a forte velocità. Il gol è stato evitato, tra gli applausi del pubblico di Bucarest che ha visto la Romania vincere 4-0, ma lo strano infortunio no. Costretto a uscire tra il primo e il secondo tempo della partita, Lobont ha preferito non farsi visitare in ospedale rimandando al giorno dopo (ieri) gli accertamenti. Ma sentiva tanto dolore al costato e temeva una frattura. Per questo, dopo una notte infernale, quando è rientrato a Roma ha subito telefonato ai medici che l’hanno accompagnato al Campus di Trigoria; (...)
A CHE SERVE? - La milza, scimmiottata in una canzone di Elio e le Storie Tese e valorizzata dal cult movie “Troppo forte” della coppia Verdone-Sordi, non è fondamentale per la sopravvivenza ma serve a ripulire il sangue e a tenere sotto controllo le infezioni. E’ molto fragile e, se compromessa dopo un trauma, richiede un immediato intervento chirurgico che prevenga le possibili emorragie. Per fortuna nel caso di Lobont è bastato un trattamento “conservativo”: niente operazioni e niente ricovero, solo un po’ di giorni a letto.(...)
PROMOZIONE - A questo punto l’ultimo arrivato, Mauro Goicoechea, viene immediatamente promosso nella scala gerarchica dei portieri della Roma: sarà lui già da domenica contro il Bologna il vice di Stekelenburg, che ieri si è allenato di ritorno da Budapest, dove aveva giocato Ungheria-Olanda. Goicoechea è in buone condizioni fisiche ed è pronto per la prima convocazione ma per quest’anno, salvo sorprese, non sarà in concorrenza con Stekelenburg. Deve ambientarsi nel calcio italiano e affinare la tecnica, sotto lo sguardo attento di Zeman che ne ha caldeggiato l’acquisto dal Danubio. Il preparatore dei portieri, Guido Nanni, ne ha già apprezzato la rapidità, la personalità e l’abilità con i piedi, che Goicoechea stesso aveva svelato. (...)
