CORSERA (G. PIACENTINI) - Ci sono calciatori che di gol belli e importanti come quello che ha realizzato lui domenica sera contro il Catania, dopo solo sei minuti dal suo esordio in serie A, non li hanno segnati in unintera carriera. Invece Nicolas Federico Lopez Alonso, più semplicemente Nico Lopez, 19 anni da compiere il primo
Ci ha pensato la Roma a risolvere la questione, pagando circa un milione di dollari (corrispondenti allindennità stabilita dalla federazione uruguaiana) per portarlo, appena compiuti 18 anni, nella Capitale. I primi mesi sono stati di ambientamento con la Primavera di Alberto De Rossi, con la quale ha vinto una Coppa Italia contro la Juventus, a marzo, dopo aver perso in finale il Torneo di Viareggio sempre contro i bianconeri. Una scuola che gli ha fatto bene nel momento in cui si è trovato a confrontarsi con la prima squadra e con Zeman. Il boemo usa ancora bastone («Non ha capito molto del mio gioco») e carota, ma fin dai primi giorni di ritiro ha intuito che con Nico può ripetere quello che in passato ha fatto con calciatori meno talentuosi di lui, trasformati in campioni. Se ha ragione Sabatini, con Nico sarà più facile.