«A Zeman chiediamo emozioni e successo»

08/06/2012 alle 10:37.

IL TEMPO (M. DE SANTIS) - Maglia nuova, questioni vecchie, una richiesta di emozioni magari accompagnate da qualcos’altro e un mercato che incomincia a prendere forma. Questo è il quadro di casa Roma: un misto di cose nuove, problemi che si ripropongono ogni estate, dichiarazioni d’intenti e giovanotti che spuntano all’improvviso.

Soldi in cassa non dichiarati, traguardi da tagliare quasi: «A Zeman chiediamo soprattutto di regalarci emozioni, che se fossero accompagnate dai risultati renderebbero tutto perfetto. Vogliamo riportare la gente allo stadio ma senza trascurare la possibilità di vincere. L’obiettivo, nonostante ci siano degli avversari con presupposti economici e strutture più importanti della nostra, è farlo nel minor tempo possibile. Zeman è sempre lo stesso, non è cambiato e la sua scelta è stata un segnale di continuità rispetto al percorso iniziato con Luis Enrique. L’idea di fondo è sempre la stessa: giocare un calcio affascinante e non speculativo che possa far innamorare la gente». Il punto è vedere con quali interpreti. Certo non con quei quasi 15 giocatori in esubero che vorrebbe piazzare da qualche altra parte entro il raduno del 3 luglio. Su Borriello, uno dei primi della lista insieme a Pizarro, ci sta pensando la . La Roma, però, si sta muovendo anche in entrata. Dopo Dodò e , ha in pugno Thomas del Flamengo, trequartista-punta del’93: c’è l’accordo per il prestito sia con il club che con i privati che detengono il cartellino. Il talentino brasiliano, però, arriverà a Roma solo se e quando prenderà il passaporto italiano. Zeman, invece, ha telefonato a Mancini per ricevere informazioni su Luca Scapuzzi, gioiellino italiano classe ’91 del .