Quattro match in nove giorni. Luis Enrique studia il turnover

18/04/2012 alle 10:45.

LA REPUBBLICA (F. FERRAZZA) -Quattro gare in nove giorni, cinque in tredici: il tour de force della Roma parte domenica sera a Torino, per terminare il 5 maggio contro il Catania. In apnea, Totti e compagni si giocheranno la stagione senza possibilità di tirare il fiato, concentrati in mini-ciclo intensissimo. La Juventus, domenica sera, poi

Un po’ preoccupato, Luis Enrique, che da oggi dovrà preparare i suoi per la complicata sfida ai bianconeri, dosando energie fisiche e mentali di giocatori che hanno dimostrato una notevole fragilità emotiva. Il tecnico spagnolo dovrà studiarsi bene il da applicare, centellinando una rosa che dal centrocampo in su vive nell’abbondanza. Forse per questo Luis ha concesso un giorno in più di riposo alla squadra (la ha ripreso ieri a lavorare), attento a non stressare troppo il gruppo. Si vedrà se tale scelta sarà produttiva, intanto sarà confermato a Torino, insieme a Osvaldo e uno tra Lamela, e Bojan (in ordine di possibilità). Il capitano giallorosso è riuscito a costruire un bel feeling con l’allenatore, feeling che passa per il campo e per le buone condizioni del numero dieci, che riesce a essere fondamentale per il gioco dell’asturiano. In mezzo al campo, con che sembra di nuovo destinato alla difesa, confermati Gago, e Marquinho. Il brasiliano verrà riscattato a giugno, promosso da tecnico e società dopo qualche perplessità legata alle prime timide apparizioni.