CORSPORT (R. MAIDA) - Voglia di divertimento, voglia di spettacolo, voglia di gol. Superata lemergenza neve che ha sconvolto la città 27 anni dopo lultima bufera, Roma-Inter si offre come termosifone per anima e corpo. Godiamocela allora, sperando che la notte non abbia creato disagi insostenibili. Stavolta la partita non vale per lo scudetto ma è lo ugualmente piena di signifcati: cè una rivalità consolidata da anni di duelli che sono valsi un trofeo, cè il fascino dello scontro di di mentalità tra Luis Enrique e il grande ex Ranieri, cè la classifica che impone una svolta a tutte e due le squadre a caccia di un posto in Europa non troppo sicuro.
QUI TRIGORIA - La Roma ha preparato la vigilia in palestra. Non è stato possibile fare altrimenti perché ieri, con un giorno di ritardo, Trigoria è stata invasa dalla neve. La temperatura non è mai andata lontano dallo zero, ma è stata sufficiente ad alterare i programmi della squadra. I terreni, con lerba nascosta da una coltre bianca di 15 centimetri, sembravano piste di sci nordico più che campi di calcio. E così Luis Enrique, che aveva deciso di dormire nel centro sportivo per non attraversare da sud a nord la città impazzita di traffico, ha spostato lallenamento di rifinitura al chiuso. I giocatori, compreso il nuovo arrivato Marquinho conosciuto ieri a Trigoria, hanno fatto lavoro atletico con i macchinari, sfruttando tapis-roulant e cyclette, e qualche esercizio di addominali e stretching, per poi dedicarsi al calcio-tennis con gli ostacoli da corsa come rete.
LA GENTE - Non potranno però contare su un pubblico esagerato. Da questo punto di vista il maltempo ha provocato molti danni. Ieri sono stati più i tifosi a chiedere il rimborso del biglietto di quelli che lhanno acquistato. Considerando anche gli abbonati che non potranno arrivare in tempo allOlimpico, dovrebbero essere circa trentamila gli spettatori. Roma-Inter, che dopo 14 anni di notturne si gioca di pomeriggio, avrebbe meritato di meglio. Ma non è detta lultima parola: il botteghino del Foro Italico sarà aperto anche oggi. Se il tempo fosse clemente, sciogliendo il ghiaccio sulle strade, le presenze aumenterebbero. Un vantaggio, per la Roma insicura di questi giorni.