Un’attesa lunghissima, solo in parte mitigata dalle belle prestazioni contro il Napoli e, soprattutto, contro il Bologna. Dopo il gioco, è il momento dei gol. Per se stesso e per la Roma, che adesso più che mai, visto l’infortunio di Osvaldo, ha bisogno che Francesco si carichi sulle spalle buona parte del peso dell’attacco. Una doppietta, ma anche una sola rete, per lasciare quota 207 e avvicinarsi al podio della classifica dei marcatori di tutti i tempi della serie A.

Dunque Totti è un punto fermo per domani. Gli altri dieci uomini della formazione anti Chievo sono invece nella testa di Luis Enrique, che domani alle 11.30, prima dell’ultimo allenamento, parlerà in conferenza stampa. Eppure stavolta non dovrebbero esserci grosse sorprese. In avanti, nonostante l’assenza di Osvaldo, dovrebbe toccare al trio Totti-Bojan-Lamela, visto che il tecnico giallorosso in caso di necessità avrà nel rientrante Borini un buon cambio in zona offensiva. Se così dovesse essere non ci sarebbe bisogno di andare a toccare quello che, nonostante le ottime prestazioni di Simplicio e Greco, appare come il centrocampo titolare. Vale a dire quello composto da De Rossi, Pjanic e Gago.

Contro il Chievo dovrebbe quindi tornare Gago che contro il Bologna aveva rivisto la panchina dopo l’infortunio di Firenze e che si è allenato regolarmente per tutta la settimana pur sfoggiando spesso una vistosa fasciatura. Qualche incertezza anche dietro. Dove Rosi, che nei test atletici era stato tra i migliori, è in dubbio perché alle prese con alcuni sintomi influenzali. Probabile a questo punto che sulla fascia di destra possa essere dirottato il jolly Taddei. Rodrigo, strepitoso nelle ultime uscite del 2011 sulla fascia sinistra, potrebbe cambiare lato lasciando il posto a Josè Angel che invece non gioca titolare dalla partita contro la Juventus. Pochi dubbi, invece, al centro. Juan e Hinze dovrebbero essere regolarmente al loro posto con il rientrante Kjaer in attesa della sua occasione, che potrebbe arrivare sabato a Catania oppure già mercoledì in Coppa Italia contro la Fiorentina.