IL ROMANISTA (R. FIDENZI) - Se De Rossi potrà scendere in campo domani sera al Massimino di Catania verrà deciso oggi. Il problema muscolare alla coscia che ha impedito a Daniele di giocare in Coppa Italia contro la Fiorentina, infatti, non ha consentito di sciogliere i dubbi sul rientro del centrocampista. Limpressione è che dalle parti di Trigoria non vogliano forzare. Sia perché uno come De Rossi è importante, e di rischiarlo non è il caso, anche se ieri si
Alla seduta di ieri erano assenti invece Cassetti, Burdisso, Pizarro e Osvaldo. Chi è sceso in campo mercoledì sera contro la Fiorentina ha svolto un defaticante, mentre il resto del gruppo si è esercitato sulla circolazione del pallone. Prima della partitella finale, lavori sul possesso palla ed esercizi di uno contro uno con tiri in porta. Sbilanciarsi sulla formazione che scenderà in campo al Massimino non è semplice. Come sempre d’altronde. Perché Luis Enrique tiene tutti sulla corda e, come se non bastasse, bisognerà vedere chi riuscirà a recuperare e chi invece non sarà della partita. Davanti a Stekelenburg dovrebbero disporsi, da destra a sinistra, Rosi, Juan, Heinze e Josè Angel. Nell’ipotesi in cui il terzino romano non dovesse essere impiegato, sarebbe Taddei a sostituirlo. A centrocampo il dubbio più grande. Se De Rossi riuscirà a gettarsi alle spalle il guaio muscolare, ci sarà. Ad affiancarlo Gago e Pjanic, ormai pilastri dell’undici di Luis Enrique. Altrimenti, a coprire il buco lasciato da Daniele ci penserà uno tra Perrotta, Greco e Simplicio, con il primo favorito sugli altri due. In avanti dovrebbero giocare Totti, Lamela e Bojan. Lo spagnolo si allena duro, ha voglia e convizione. Gli sta mancando solo il gol. Chissà che non si sblocchi proprio al Massimino.
