IL MESSAGGERO (S. CARINA) -«Marquinho si è allenato molto bene ma a malincuore non lho potuto schierare nella squadra titolare visto che il trasferimento alla Roma è praticamente fatto. I dirigenti mi hanno detto che manca solamente un documento». A parlare è lallenatore del Fluminense, Abel Braga, che anticipa quello che dovrebbe essere il primo rinforzo invernale della Roma. Operazione che si configura con un prestito oneroso di 500mila euro e riscatto ancora da fissare a giugno.
E così, con la rosa che numericamente rimane sempre molto folta, si vanno a contrapporre due esigenze: quella di Luis Enrique che vorrebbe lavorare al massimo con una ventina di elementi - e quella di Sabatini che nutre il timore che alcuni calciatori, qualora non venissero acquistati in questa sessione, rischierebbero a giugno di essere un rimpianto. Uno che corrisponde allultimo identikit è Tomic del Partizan. Il centrocampista è molto vicino al Cska Mosca anche se il suo agente ha negato la conclusione dellaffare, evidenziando un momento dempasse nella trattativa con il club russo. Questa pausa sarebbe dovuta al fatto che negli ultimi giorni la Roma si è fatta viva con lentourage del calciatore, provando a capire se ci sono ancora i margini per portare il serbo nella capitale. (...) Un altro ragazzo del Partizan molto ambito è il diciassettenne Markovic ma in questo caso ogni negoziazione verrà rimandata a fine stagione. Stesso discorso per El Kaddouri del Brescia. Visionato nellultimo memorial Renato Curi, un attaccante classe 95 del Paok Salonicco. Si tratta di Popovits, che alloccorrenza può fare anche il centrocampista offensivo.




