
IL ROMANISTA (C. ZUCCHELLI) - Franco Baldini che con i dirigenti del Real Madrid è in ottimi rapporti sta già pensando al suo riscatto. Lui, che con Mourinho non ha mai avuto feeling, pure. Le merengues idem, considerando che largentino non viene più considerato elemento interessante. Unanomalia, considerando che
Domani, vista lassenza di De Rossi, sarà lui ad agire da vertice basso davanti alla difesa: è il suo ruolo preferito e anche quello in cui ha dimostrato di cavarsela meglio, tanto da tornare, dopo molti mesi di assenza, tra i convocati della nazionale argentina. Arrivato alla Roma in extremis per volontà di Baldini, che già lo aveva portato a Madrid e che ha sempre avuto un debole per lui, lavventura di Gago a Trigoria era partita un po in sordina. «A Luis Enrique non piace», si diceva. E invece, dopo qualche settimana, il tecnico ha iniziato a dargli sempre più spazio: contro il Cagliari, alla prima di campionato, è arrivato lesordio, contro il Lecce il primo (e finora unico) gol, e in questi quattro mesi e mezzo ha messo insieme tredici presenze. A Roma si è ambientato bene: vive qui con la moglie, la tennista Gisela Dulko, e quando lei è in giro per il mondo si prende cura dei loro due cani. Frequenta Burdisso, Heinze, Osvaldo e gli altri argentini della Roma, abita a Casalpalocco e raramente si vede in giro per ristoranti o locali: preferisce stare a casa tra film e dvd e, ultimamente, anche tra Facebook e Twitter dove è sbarcato con i suoi account ufficiali.
In Spagna e in Argentina le sue avventure romaniste sono molto seguite: a Madrid perché si dice che lAtletico di Simeone sarebbe pronto a prenderlo anche a gennaio, in patria perché Gago era considerato una sorta di predestinato e in molti si chiedono se non possa essere lui il regista che manca alla nazionale argentina per innescare, una volta per tutte, i micidiali attaccanti che si chiamano Messi, Higuain, Tevez e Aguero. La Roma però se lo tiene stretto[...]he da giugno in poi.