LEGGO (F. BALZANI) - «Per la prima volta sono contento della mia squadra e lo dico a voce alta: ho visto la Roma che volevo. Il risultato? Il calcio spesso è ingiusto, lo sappiamo. Così è ingiustissimo». Luis Enrique non si dà pace. La sua Roma cade ancora una volta allultimo respiro (per un errore di Stekelenburg) dopo una partita dominata per larghi tratti come ammette il tecnico del Genoa, Malesani: «La Roma ha giocato meglio di noi. Il pareggio era gius
Basta guardare i numeri per dare ragione al tecnico rossoblu: possesso palla, tiri in porta, passaggi utili. Tutto a favore dei giallorossi.Ai quali però è mancato il cinismo dei grandi. «Non possiamo vincere lo scudetto», aveva detto Luis Enrique alla vigilia. E forse aveva ragione. A Marassi però si è vista per la prima volta la squadra che il tecnico ha in mente da mesi. Soprattutto nel primo tempo, quando solo limprecisione di Borini e le parate di Frey hanno impedito alla Roma di passare in vantaggio.
Al Genoa, invece, è bastata solo unazione, innescata peraltro da un errore di Heinze, e finalizzata da Jankovic. Nella ripresa stesso copione: la Roma accerchia il Genoa allinterno della propria area di rigore e gli uomini di Malesani si rendono pericolosi in contropiede. Gli inserimenti di Borriello e Greco al posto di Pizarro e Perrotta (due estranei nel gioco di Lucho) hanno dato alla Roma la freschezza che mancava. Il primo gol di Borini in Serie A (favorito da un assist di Borriello) però non è bastato e a un minuto dal termine il tocco fortuito di Kucka ha condannato la Roma alla terza sconfitta stagionale. «Però strameritavamo di vincere - ha ribadito Lucho - Se giocamo questa partita 10 volte, non la perdiamo mai».
Un bel segnale in vista della sfida di sabato contro il Milan secondo Luis Enrique: «AllOlimpico, davanti ai nostri tifosi ci riscatteremo. Sono fiducioso». Dello stesso avviso è Sabatini: «Ci siamo espressi a grandi livelli. Giocare a Genova è difficile, ma la gara labbiamo fatta noi con forza e furia. Questa partita ci dà solo buone notizie, Luis Enrique ci sta dando ciò che volevamo». Anche DiBenedetto (ieri in tribuna) ha fatto i complimenti al tecnico. Per ora solo una magra consolazione.