Kjaer alla Roma è un romanzo

29/08/2011 alle 09:57.

CORSPORT (P. TORRI) - Sì, no, forse, chissà. In sintesi: Si­mon Kjaer e la trattativa che avrebbe do­vuto portarlo a vestire la maglia gialloros­sa. Tutto c’è meno che chiarezza. Con un rimbalzo di accuse, il Wolfsburg che ga­rantisce come non ci sia stato gioco delle tre carte a proposito dei contratti, il procuratore del difensore danese che fa tra­pelare che ci sarebbe pron­ta un’altra squadra a pren­dere il suo assistito, la Ro­ma che ribadisce, con fer­mezza, come la parola ob­bligatorio abbinata a diritto di riscatto, sia comparsa dal nulla nell’ultima stesura del contratto spe­diata via fax a Trigoria. Il risultato è che si sta sfiorando il ridicolo.

APERTURA -Eravamo rimasti, sabato po­meriggio, con Kjaer costrettoa imbar­carsi sul primo volo utile per la Germa­nia. (...) Tutto azzerato dalla parola obbligatorio abbinata al di­ritto di riscatto. Ieri sulla questione qualcuno è intervenuto. In Germania e a Trigoria. Parole, da en­trambi i fronti, che potreb­bero lasciar pensare a una riapertura della questio­ne. A riaprire la questione è stato l’allenatore del Wolfsburg, Felix Magath:«C’è stato qualche proble­ma nella trattativa, ma la questione è ancora aper­ta ». Parole che in qualche misura han­no trovato riscontro a Trigoria dove, sul­la questione, è intervenuto l’ammini­stratore delegato Claudio , rila­sciando alcune dichiarazioni all’agenzia Adnkronos:«Per Simon Kjaer avevamo un accordo con il Wolfsburg per il presti­to con diritto di riscatto. Poi, però, lecondizioni sono cambiate e abbiamo ri­tenuto opportuno non procedere alla ra­tifica dell’accordo. Detto questo, ag­giungo che il nostro direttore sportivo ri­tiene Kjaer un giocatore valido e, dun­que, se il club tedesco tornerà alle no­stre condizioni contrattuali, siamo di­sponibili a portare avanti e chiudere la trattativa».

CHIUSURA -Dunque, tutto riaperto? Non è detto per­ché alcune fonti molto, ma molto vicine alla dirigenza e all’allenatore del Wol­fsburg, ieri facevano sape­re di ritenere ormai chiusa la questione. Anche se c’è da aggiungere che Magath non ne ne vuo­le più sapere del danese, la rottura tra le parti appare senza ritorno. (...)

SANTON -Semmai il club giallorosso in que­sto momento sembra pensare di più alla possibilità di acquisire un esterno basso, meglio ancora se in grado di giocare sia a destra che a sinistra. Che è poi l’identikit di Davide Santon, l’ancora giovane difen­sore dell’Inter che pare non convincere più la dirigenza nerazzurra e che di fatto è sul mercato. Di sicuro, giovedì scorso, c’è stato un contatto tra e il procuratore di Santon, Ren­zo Contratto, in cui il ds ro­manista ha chiesto la dispo­nibilità a un trasferimento a Trigoria. Disponibilità che c’è sicuramente, ma che la Roma potrebbe soddisfare solo se Moratti accettasse l’ipotesi di un trasferimento in prestito con diritto di ri­scatto. (...)