GASPORT (M. CALABRESI) - Il film è lo stesso visto a Riscone, anche se lontano da telecamere e tifosi in festa: discorsone iniziale nello spogliatoio, nessun lavoro atletico senza pallone e le solite, ripetute, interruzioni di Luis Enrique durante la parte tattica.
Tour de force Ci si allena a Trigoria, ma il ritmo è quello del ritiro: Luis Enrique e il baby preparatore Cabanellas hanno messo a punto un programma fittissimo per i prossimi giorni. Doppia seduta oggi, lunedì emartedì: domani lunica «tregua», con un solo allenamento. Non si vuole perdere neanche mezza giornata, tanto che mercoledì per lamichevole con il Vasas, a BudapestlaRoma partirà di mattina e rientrerà dopo la partita con un volo charter.
Ciao Mirko Regole e tour de foce non riguarderanno più Mirko Vucinic. Lultimo pomeriggio
da romanista del montenegrino è durato poco: Vucinic è sfrecciato via in macchina, senza neppure scendere in campo. E il fatto che mancasse allappello senza problemi fisici a giustificarne lassenza, vale più dellintesa raggiunta qualche ora prima tra le due società. Con la Juventus il matrimonio è fatto,mancano soltanto le fedi. Saluti e abbracci con tutti (De Rossi e Cassetti, gli amici di sempre, in prima linea) e un po di malinconia per chi volta pagina dopo cinque anni, anche se per scelta propria.
Ciao Julio È stato il giorno dei saluti, anche quelli di Julio Sergio, esentato dallallenamento per il problema muscolare che si porta dietro dal primo giorno di lavoro e che gli ha fatto vivere il ritiro da separato in casa. Da martedì sarà a disposizione di Di Francesco, al Lecce. Al contrario, Bojan, Heinze e José Angel hanno conosciuto Trigoria, anticipando Stekelenburg di qualche ora. Curiosità: Bojan, prima dellallenamento, ha indossato la maglia numero 14 per un servizio fotografico. Non a scopo pubblicitario, ma una serie di scatti a uso interno, per la rivista ufficiale. Per vederlo sui manifesti o negli spot televisivi, se ne riparlerà dopo le prime magie.
Ricorsi Chiusura sulla tessera del tifoso: dopo il provvedimento del Garante della Privacy, che ha chiesto ai club maggiore trasparenza sul trattamento dei dati personali, alcuni abbonati e «tesserati» hanno depositato una serie di ricorsi per il risarcimento dei danni subiti per il trattamento illecito dei danni stessi. La Roma è tra le società finora coinvolte: 1000 euro per ogni ricorso limporto del risarcimento chiesto.