Roma, Sabatini sbarca a Trigoria

10/06/2011 alle 10:42.

CORSPORT (G. D'UBALDO) - Un’ora e mezza per cominciare a conoscere il pianeta Roma. « Trigoria è troppo vasta per le mie capacità moto­rie... » . Il primo giorno di Walter Sabatini nel centro sportivo giallorosso è l’antici­po dell’investitura ufficiale, che avverrà oggi quindi il direttore sportivo incontrerà i gior­nalisti a mezzogiorno nel centro sportivo giallorosso, dopo aver pensato in un primo momento di organiz­zare in campo neutro

CORSPORT (G. D'UBALDO) - 
Un’ora e mezza per cominciare a conoscere il pianeta Roma« Trigoria è troppo vasta per le mie capacità moto­rie... » . Il primo giorno di nel centro sportivo giallorosso è l’antici­po dell’investitura ufficiale, che avverrà oggi quindi il direttore sportivo incontrerà i gior­nalisti a mezzogiorno nel centro sportivo giallorosso, dopo aver pensato in un primo momento di organiz­zare in campo neutro il pri­mo atto ufficiale della nuo­va Roma. Il nuovo direttore sportivo spiegherà il pro­getto tecnico della società. Ieri è arrivato alle 11,15. « Sto dieci minuti, sarà una co­sa breve » . Alla fine è rimasto un’ora e mezza abbondante. E’ stato accolto da To­nino Tempestilli, che è il punto di riferi­mento della nuova società, ha incontrato Pradè, la Mazzoleni, Scaglia, Cenci. Non Montali. Il direttore operativo aveva la­sciato Trigoria prima dell’arrivo di Saba­tini, per raggiungere Montecatini, dove era invitato a una tavola rotonda sui valo­ri dello sport.

Ma secondo qualcuno era stato consigliato dai manager della banca di lasciare campo libero per evitare imba­razzi. Unicredit ha chiesto a Montali di mantenere il suo incarico fino al 30 giu­gno, poi potrebbe avere un posto nel Consiglio d’ammi­nistrazione, oppure gestire il Lecce in attesa che la banca trovi un acquirente. Entrambe le soluzioni non lo entusiasmano e Montali si sta guardando intorno. Pradè invece potrebbe re­stare, con un incarico di re­sponsabilità, non nell’area sportiva. Ne dovrà riparlare con Baldini, che sarà in Italia in questi giorni. «Con Pradè stiamo cercando insieme una sua giusta colloca­zione nella Roma» , si è limitato a dire il diesse. si è presentato con grande umiltà, ma con idee chiare. Pantaloni je­ans, giacca blu, è entrato a Trigoria alla guida di un Suv ancora con la scritta del­lo sponsor tecnico del Palermo. Si è subi­to calato nella parte: «Stiamo lavorando, siamo la Roma. Ho trovato un ambiente molto bello, con gente che lavora, e bene, per la Roma» . Oggi sarà a Trigoria per la pre­sentazione, subito dopo ri­ceverà Luis Enrique, con il quale in due giorni dise­gnerà la nuova squadra giallorossa: «L’allenatore lo vedrete presto...».

Ha sposato il progetto de­gli americani ed è il primo a metterci la faccia: «Sono orgoglioso del lavoro che faccio, con le mie risorse che sono scar­se... Al Palermo non chiederò giocatori perchè costano troppo». Il direttore sportivo ha visitato il centro sportivo di Trigoria. «Non me l’aspettavo così grande, ci lavora tanta gente » , ha detto a Tempestilli. Questa da oggi sarà casa sua. Non dovrà fare il giro di Roma per andare al lavoro, come gli accadeva quando era alla Lazio. Abita al Villaggio Azzurro, zona Roma sud. Ci sarà molto da lavorare. Dopo essersi scambiato le idee con Luis Enrique, nei prossimi giorni Sa­batini entrerà nel vivo delle trattative di mercato, per annunciare i primi acquisti. Un paio di giocatori sono stati già blocca­ti. Inoltre anche il direttore sportivo oggi metterà nero su bianco sul suo contratto, dopo che Rosella Sensi fir­merà le procure per conce­dere le deleghe al consi­gliere d’amministrazione Roberto Venturini. Poi sa­rà completato il nuovo or­ganigramma. e Pe­ruzzi sono in stand by, ma disponibili a dire sì alla Roma una volta ricevuta un’of­ferta ufficiale. Il primo sarà il responsa­bile dell’area finanziaria, il secondo il di­rigente addetto ai rapporti tra la squadra e la società. Il quadro ormai sembra abba­stanza delineato.