CORSERA (G. PIACENTINI) - Una brutta disavventura, per fortuna senza gravi conseguenze, che però probabilmente ha messo la parola fine sul rapporto tra Jeremy Menez e la Roma. Martedì notte, mentre tornava a casa dopo la semifinale di andata di Coppa Italia persa contro lInter, il giocatore francese è stato aggredito da un gru
Il suo futuro immediato però è la gara di domani col Chievo (ore 12.30, arbitra Pierpaoli, tre precedenti in campionato tutti allOlimpico con i giallorossi che hanno ottenuto altrettante vittorie), che lo vedrà titolare in un tridente composto per il resto da Vucinic e da Totti, assente per squalifica in Coppa Italia. Anche il montenegrino è sul piede di partenza, ha rotto con la tifoseria (anche se ieri ha «incassato» uno striscione dincoraggiamento da parte di un gruppo di tifosi fuori Trigoria) e con una parte della squadra, visto che dopo la gara col Palermo alcuni tra i senatori dello spogliatoio lo hanno accusato di scarso impegno. Lunica certezza, per il presente e per il futuro, sembra essere Francesco Totti. Contro il Chievo a fargli posto sarà ancora una volta Borriello, che ieri è tornato ad allenarsi (non ha disputato la partitella per precauzione) dopo lo spavento per la testata di Juan contro lInter. In una gara che di significati ne ha veramente pochi, il capitano avrà delle motivazioni particolari. Gli basterà un gol (ai gialloblu ne ha già realizzati 6) per raggiungere Roberto Baggio a quota 205, al quinto posto dei marcatori di tutti i tempi della Serie A. Sarebbe lennesimo traguardo di una carriera ancora lontana dalla conclusione. La nuova proprietà, infatti, ripartirà da lui, unico incedibile in una rosa che sarà radicalmente modificata con cessioni eccellenti e con acquisti mirati e di qualità.
Lobiettivo numero uno della coppia Baldini Sabatini è Pastore. Zamparini non lo considera più incedibile ma potrebbe farlo partire «davanti ad unofferta indecente» . Quale? Non i 60 milioni che vorrebbe il presidente del Palermo, più probabilmente una cifra tra i 30 e 40 milioni. Soldi che arriveranno in parte dal budget messo a disposizione per il mercato dalla nuova proprietà e in parte dalle cessioni: tra queste potrebbe esserci quella di De Rossi, sul quale «rischia» di scatenarsi unasta che oltre a Real Madrid e Chelsea coinvolgerebbe Bayern Monaco e Manchester City. E la cosa, in mancanza di certezze sul rinnovo di Daniele, alla Roma non dispiace affatto.