IL ROMANISTA (C. ZUCCHELLI) - Entro un paio di settimane Philippe Mexes rinnoverà il contratto che lo lega alla Roma. Claudio Ranieri, con tempi leggermente più lunghi, è pronto a fare lo stesso. Così come Marco Cassetti e Simone Perrotta, due punti fermi del gruppo giallorosso degli ultimi anni che aspettano, nei prossimi mesi, di legarsi alla Roma almeno per un altro anno.
MEXES Il procuratore del difensore francese doveva essere a Roma allinizio di questa settimana, ma gli impegni serrati della squadra di Ranieri lhanno costretto a rimandare di qualche giorno. Entro un paio di settimane (termine massimo) Jouanneaux sarà a Trigoria per mettere nero su bianco laccordo che legherà Mexes ai giallorossi per i prossimi quattro anni. Lo stipendio aumenterà: Philippe percepirà circa tre milioni netti a stagione, più i premi, con soddisfazione tanto del giocatore stesso quanto della proprietà. Rosella Sensi, di concerto con Unicredit, si è mossa in prima persona: ha parlato col giocatore, gli ha ribadito la sua importanza nel progetto romanista, indipendentemente da quello che succederà a livello societario. «Mexes è e resta un punto fermo della Roma», assicurano da Trigoria, convinti che per il giocatore ci potrebbe poi essere, tra molti anni, anche un ruolo dietro a una scrivania. Anche in Francia ne sono convinti, tanto che ieri Le Parisien è tornato sulla vicenda, definendo «sicura» la permanenza del difensore a Roma.
RANIERI Anche per il tecnico ci sono novità in arrivo. Entro febbraio verrà prolungato il contratto che lo lega alla Roma: si pensa a un rinnovo annuale, sulla base di 2 milioni e mezzo netti, che possa dare sicurezza al tecnico ma, al tempo stesso, possa consentire ampia libertà di manovra a un nuovo proprietario che, eventualmente, non volesse puntare si di lui.
CASSETTI E PERROTTA A giugno scadono anche i contratti di Marco e Simone. Lintenzione è quella di prolungarli entrambi almeno per 12 mesi, ma per loro bisognerà aspettare che la vicenda societaria si stabilizzi.
MENEZ E DE ROSSI Il loro contratto scade del 2012. Per limportanza dei due giocatori, entrambi a un punto fondamentale della loro carriera, anche se per motivi diversi, bisognerà discutere parecchio ma a Trigoria sono tutti convinti che «nessuno dei due si muoverà da Roma. Sono i punti fermi del futuro».
DONI Capitolo mercato: ieri cè stato un incontro tra Roma e Genoa per lo scambio Doni-Eduardo. Laffare si può fare, a patto che il portiere della squadra ligure si convinca a venire nella Capitale sapendo di non partire titolare.